Paloma G. Ovejero nuova portavoce dei Vescovi spagnoli?

L'ultimo giorno del 2018 si era concluso con la notizia delle dimissioni di Greg Burke e Paloma G. Ovejero, rispettivamente direttore e vice-direttore della Sala Stampa della Santa Sede.

Sviluppi

Proprio nella giornata in cui il direttore nominato ad interim da Papa Francesco, Alessandro Gisotti, ha fatto il suo esordio pubblico in conferenza stampa nel nuovo ruolo, arriva dalla Spagna un'indiscrezione che riguarda il futuro di Paloma G. Ovejero: secondo quanto riporta l'organo di stampa ispanico “Religiòn Confindential” la ex vice di Greg Burke potrebbe diventare la nuova portavoce della Conferenza Episcopale Spagnola. Se la voce riportata dal portale si rivelasse vera, si prospetterebbe un nuovo prestigioso incarico per colei che è stata la prima donna a ricoprire la posizione di vice direttore della Sala Stampa della Santa Sede. 

Il contesto

Secondo quanto scritto da “Religiòn Confindential”, l'eventuale nomina si collocherebbe all'interno del quadro di cambiamenti che l'Arcivescovo Luis Argüello, nuovo segretario generale della Conferenza Episcopale Spagnola, avrebbe deciso di avviare nel settore della comunicazione.

L'esperienza in Vaticano

La giornalista spagnola era stata nominata nel 2016 vice direttore della Sala Stampa della Santa Sede, al fianco di Greg Burke, ex corrispondente della Fox News a Roma. In precedenza aveva ricoperto il compito di capo redattrice  di Cadena CopeRadio Espanola. All'annuncio delle dimissioni, arrivato proprio il 31 dicembre del 2018, era seguito il saluto ed il ringraziamento del nuovo direttore ad interim, Alessandro Gisotti, il quale aveva scritto in una nota poi diffusa: “A Greg Burke e Paloma G. Ovejero mi lega un rapporto di stima e amicizia. Mi unisco al prefetto nel ringraziarli per il lavoro svolto negli ultimi due anni e mezzo alla direzione della Sala Stampa”. Paloma Garcia Ovejero aveva affidato il suo pensiero ad un tweet in cui aveva scritto: “Termina una tappa. Grazie, Santo Padre, per questi due anni e mezzo! Grazie, Greg, per la tua fiducia, la tua pazienza e il tuo esempio”.