La Corte di Giustizia Ue: Hamas resta nella black list delle organizzazioni terroristiche

Hamas resta nella black list delle organizzazioni terroristiche. E’ quanto ha dichiarato la Corte di giustizia dell’Unione europea dando così ragione agli Stati membri dell’Unione e bocciando il Tribunale che nel settembre del 2016 aveva annullato le decisioni contro Hamas per un vizio di forma. Per questo motivo la Corte Ue ha dichiarato che resteranno in vigore anche le sanzioni e le restrizioni a carico di Hamas.

La causa torna al Tribunale Ue

Dopo la sentenza, i giudici del Lussemburgo hanno deciso di rinviare la causa al Tribunale europeo che, alla luce della sentenza di oggi che non riconosce nessun vizio di forma, dovrà rivedere la sua decisione. La Corte, inoltre ha sottolineato che i giudici non avrebbero “dovuto annullare il mantenimento del movimento islamista al potere nella Striscia di Gaza nell’elenco europeo delle organizzazioni terroristiche”.

La black list europea

La lista nera europea delle organizzazioni terroristiche è nata dopo gli attentati alle Torri Gemelle di New York dell’11 settembre 2001. Nell’ambito delle politiche per la lotta al terrorismo, il Consiglio ha deciso, infatti, di adottare particolari misure che prevedono, tra le altre sanzioni, il congelamento dei beni di persone, gruppi e di altre entità, se sospettati di un coinvolgimento in atti terroristici e la loro iscrizione in un elenco che il Consiglio decreta e aggiorna a intervalli di tempo regolari.