Quei milioni di bambini che vivono in miseria

Nel mondo vivono 385 milioni di minori in condizioni di estrema povertà. È uno dei dati che emerge da un rapporto dell'Unicef pubblicato nella 28esima Giornata mondiale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, che si celebra oggi.

Secondo questo studio, 180 milioni di bambini vivono in 37 Paesi in cui, rispetto a 20 anni fa, hanno maggiori probabilità di vivere in povertà estrema, non andare a scuola o morire in modo violento.

Vittime della guerra

L'Unicef sottolinea, infatti, che nei conflitti bellici odierni l'obiettivo è diventato non tanto la conquista di un territorio, quanto la distruzione del nemico. In tale contesto, l'uccisione e lo stupro di donne e bambini è sistematica. Guerra che inevitabilmente porta povertà: su 385 milioni di piccoli in condizioni di estrema povertà, 8,5 milioni sono siriani, coinvolti in un conflitto che perdura dal 2011. Dei bambini che vivono in aree di conflitto75 milioni hanno meno di 5 anni.

Molti bambini sono costretti a fuggire da zone di guerra e sbarcano in altri Paesi senza nessun adulto parente che sia con loro. Da inizio anno al 25 ottobre 2017, sono stati oltre 14mila i minori non accompagnati sbarcati sulle coste italiane, e rappresentano 13% di tutti i migranti giunti via mare.

Educazione violenta

Ma la violenza giunge non solo dai militari, spesso è chi dovrebbe educare i bambini che li sottopone a violenze. Secondo i dati Unicef raccolti in 30 Paesi, 6 bambini su 10 di un anno di età sono regolarmente vittime di un’educazione violenta. E va sottolineato inoltre che 732 milioni di bambini (il 50% del totale) vive in Paesi in cui le punizioni fisiche a scuola sono ammesse. 

C'è poi la tragedia delle mutilazioni genitali femminili: le hanno subite 63 milioni di ragazze e bambine. Sono invece 15 milioni le adolescenti tra i 15 e i 19 anni che hanno subito molestie o stupri. E nel 90% dei casi queste violenze non arrivano da uno sconosciuto.

Mortalità neonatale

Tanti i bambini, concentrati in alcune aree del pianeta, che non arrivano nemmeno ad essere abusati. Il 24% dei casi di bambini morti in età neonatale avvengono in India, mentre un altro 38% nell'Africa subsahariana. Sono 1,4 milioni i bambini che ogni anno possono morire per una diarrea o una polmonite prima ancora di aver compiuto cinque anni.

I numeri della povertà infantile in Italia

La povertà dei bambini è realtà anche in Italia. A seguito della crisi economica, si contano 2.297.000 minorenni in povertà relativa e 1.292.000 in povertà assoluta. In Italia, 1,3 milioni di bambini vivono in condizioni di povertà e 91mila minorenni sono vittime di maltrattamenti.