Cambio ai vertici di OpenAI

Il cda della società che ha sviluppato ChatGpt ha licenziato il ceo e co-fondatore Sam Altman. Il presidente, e altro co-fondatore, Greg Brockman lascia

Foto di Jonathan Kemper su Unsplash

Importanti novità nel mondo della tecnologia. OpenAI, la no profit a cui fa capo ChatGPT, ha silurato il suo co-fondatore e amministratore delegato. In una mossa a sorpresa il consiglio di amministrazione annuncia l’uscita di Sam Altman, il volto del boom dell’intelligenza artificiale. Greg Brockman, presidente e co-fondatore di OpenAI, lascia la società dopo gli ultimi sviluppi con il siluramento dell’amministratore delegato Sam Altman.

La decisione del cda

“La decisione del consiglio di amministrazione non è stata presa in risposta a un illecito o a altro legato alle nostra pratiche finanziarie, di business, di sicurezza e di privacy. C’è stata una interruzione delle comunicazioni fra Sam Altman e il cda”. Lo ha scritto Brad Lightcap, il chief operating officer di OpenAI, in una email ai dipendenti, riportata dal Financial Times. Altman è stato rimosso a sorpresa dal ruolo di amministratore delegato. Al suo posto è stata nominata Mira Murati, 34enne ex ingegnere di Tesla nata in Albania ed entrata in OpenAI nel 2018. Murati finora è stata un figura centrale nell’esecuzione degli accordi di OpenAI, incluso quello con Microsoft

“Portavoce” dell’Ai

L’uscita di Altman è stata decisa dopo una revisione voluta dal cda e dalla quale è emerso che il 38enne non sempre è stato “candido nelle comunicazioni con il board, ostacolandone la capacità di esercitare le sue responsabilità. Il cda non ha più fiducia nel sua capacità di continuare a guidare OpenAI”, spiega la società. Altman affida il suo commento a caldo a X: “Mi è piaciuto il mio tempo a OpenAI. Avrò altro da dire al riguardo più avanti”. Imprenditore tech di vecchia data, Altman ha aiutato a fondare OpenAI con il sostegno finanziario di Elon Musk nel 2015, trasformando una piccola società di San Francisco in un leader che ha ricevuto investimenti miliardari da Microsoft ed è invidiato da colossi della Silicon Valley come Google e Meta. Altman nell’ultimo anno è diventato il ‘portavoce’ della rivoluzione tecnologica dell’intelligenza artificiale. Sam Altman lavora al lancio di una nuova società sull’intelligenza artificiale che intende lanciare. Secondo indiscrezioni riportate dal sito The Information, l’ex amministratore delegato e co-fondatore di OpenAI è già a lavoro all’iniziativa e potrà contare sul sostegno di Greg Brockman, l’ex presidente di OpenAI che ha annunciato le sue dimissioni dopo il siluramento di Altman.

Ceo ad interim

Nella sua prima mossa da amministratore delegato ad interim, Murati ha rassicurato – secondo indiscrezioni – i dipendenti sul rapporto della società con Microsoft, che ha scommesso miliardi di dollari su OpenAI. Il numero uno di Redmond Satya Nadella avrebbe infatti assicurato di aver piena fiducia nella società, ha detto Murati. “Abbiamo una partnership duratura con OpenAI, e Microsoft resta impegnata con Mira e la sua squadra per portare la nuova era di IA ai nostri clienti”, ha detto il colosso di Redmond.

L’addio di Brockman

“Sono super orgoglioso di quello che abbiamo costruito insieme iniziando nel mio appartamento otto anni fa. Abbiamo attraversato insieme momenti difficili e momenti fantastici. Ma considerate le notizie di oggi lascio. Continuo a credere nella missione di creare un’intelligenza artificiale generativa sicura e che porti benefici per l’umanità”, ha detto Brockman su X.

Fonte Ansa