NUCLEARE, ROHANI AI CONSERVATORI: “L’ACCORDO E’ UNA NUOVA PAGINA DI STORIA”

Hassan Rohani, il presidente iraniano, ha attaccato i conservatori della Repubblica Islamica prendendo le difese dell’accordo nucleare raggiunto lo scorso martedì a Vienna e tanto contestato da molti cittadini. Il leader di Teheran ha ribadito che si tratta di un traguardo storico quello firmato con i leader mondiali.

“Come si può essere iraniani e non applaudire alla nostra squadra di negoziatori?”, si è chiesto in un discorso trasmesso in diretta tv. Per Rohani, l’accordo “ha più valore” del dibattito interno sui suoi dettagli e “riflette la pagina nuova nella storia” che si è aperta quando gli iraniani lo hanno eletto presidente,nel 2013, scegliendo in questo modo di avviare una politica di moderazione.

Il leader iraniano ha riconosciuto la difficoltà di questa intesa, specificando che “nessun accordo è perfetto, c’è sempre un compromesso” da raggiungere. Il momento più complesso è stato quello di far “preservare alcune delle nostre linee rosse”, ha detto Rohani, cioè le condizioni principali poste da Teheran alle sei potenze mondiali. Anche se “c’è stato un momento in cui abbiamo dubitato che si potesse raggiungere un’intesa”, si tratta di un evento storico di cui “gli iraniani saranno orgogliosi per le generazioni a venire”.