Sparatoria in una scuola cristiana a Nashville: uccisi tre bambini

Il presidente americano Joe Biden ha ordinato bandiere a mezz'asta alla Casa Bianca e in tutti gli edifici pubblici Usa fino al 31 marzo in onore delle vittime della strage della scuola di Nashville

Un poliziotto a New York. Immagine di repertorio. Foto di Jack Finnigan su Unsplash

Una donna di 28 anni, probabilmente una ex studentessa, è entrata nella Covenant School di Nashville, in Tennessee, imbracciando due fucili e una pistola e ha aperto il fuoco lasciando a terra, senza vita, sei persone di cui almeno tre piccoli alunni delle elementari. E’ la 129/a sparatoria di massa negli Stati Uniti dall’inizio dell’anno, ovvero oltre una al giorno da gennaio.

L’intervento della polizia

Il tempestivo intervento della polizia ha evitato il peggio: dalla chiamata al 911 all’uccisione della killer all’interno della scuola privata sono trascorsi solo 14 minuti. La donna è stata fermata al secondo piano dell’edificio, quando si trovava ancora nell’atrio e non aveva quindi avuto tempo di entrare in nessuna classe, anche se si era già lasciata dietro una scia di sangue innocente. I cinque agenti arrivati per primi l’hanno affrontata e l’hanno uccisa sul posto.

Identificata la killer e le vittime

La killer della scuola di Nashville è stata identificata come Audrey Hale. Lo riportano alcuni media americani, fra i quali Nbc. la polizia ha anche identificato le sei vittime. I tre bambini uccisi sono Evelyn Dieckhaus, Hallie Scruggs e William Kinney. Tutti e tre avevano nove anni. I tre adulti uccisi sono Cinthia Peak di 61 anni, Mike Hill di 61 anni e Katherine Koonce di 60 anni.

killer aveva valutato altra scuola per attacco

La killer di Nashville non aveva precedenti penali. Lo afferma la polizia su Audrey Elizabeth Hale, l’ex alunna che ha attaccato la sua ex scuola uccidendo sei persone, di cui tre bambini di nove anni. La donna di 28 anni ha compiuto, riferisce la polizia, un atto mirato messo a punto dopo aver sorvegliato e studiato nel dettaglio le piantine e le mappe della scuola. La polizia ha riferito di aver sentito il padre della donna.

La killer aveva inoltre considerato almeno un’altra scuola come possibile bersaglio del suo attacco, ma aveva alla fine optato per quella cristiana di Covenant perché aveva meno sicurezza. Lo riferiscono alcune fonti della polizia.

Biden ordina bandiere mezz’asta per vittime: “Il Congresso vieti le armi”

Il presidente americano Joe Biden ha ordinato bandiere a mezz’asta alla Casa Bianca e in tutti gli edifici pubblici Usa fino al 31 marzo in onore delle vittime della strage della scuola di Nashville.

Il Congresso deve agire e vietare le armi d’assalto. Lo afferma il presidente Joe Biden intervenendo sulla sparatoria di Nashville. “Quando accaduto” a Nashville “è un incubo. Dobbiamo fare di più contro la violenza di armi da fuoco, per proteggere le scuole affinché non diventino prigioni”, ha sottolineato. “Le scuole dovrebbero essere luoghi sicuri dove imparare e insegnare”, aveva affermato in precedenza la portavoce della Casa Bianca kariune Jean-Pierre. “Quando è troppo è troppo, il Congresso deve agire contro la violenza delle armi da fuoco. Quanti bimbi devono ancora morire prima di agire?”. “Un’altra sparatoria in una scuola. Sono senza parole: i nostri bambini meritano molto meglio”, ha affermato la First Lady Jill Biden.

Fonte: Ansa