NAPOLI, IL 29 GIUGNO APRE IL MUSEO DELLA PACE

Da Grand Hotel a museo. E’ la trasformazione che subirà l’ex Grand Hotel de Londres di Piazza Municipio a Napoli che cambierà la destinazione dei suoi locali per dare spazio al Museo della Pace – Mamt, creato dalla Fondazione Mediterraneo, impegnata da oltre 25 anni per il dialogo e la pace del mondo.

Le quattro lettere che compongono il nome Mamt significano “tua madre” nel dialetto campano, ma richiamano le iniziali di parole che hanno per il progetto un significato importante, come Mediterraneo, architettura, archeologia, ambiente, migrazioni, turismo. Nei 5 piani su cui sarà dislocato il Museo della Pace racconterà ciò che unisce i popoli del Mediterraneo e del mondo: la musica, la scienza, l’arte, la creatività, l’artigianato, la solidarietà, le tradizioni, i costumi, il cibo, il destino, con un intero piano dedicato a Pino Daniele, il musicista napoletano scomparso nel 2015.

L’agenzia delle Nazioni Unite Unaoc (Alleanza delle Civiltà) ha aderito al progetto del Museo di promuovere attraverso video in alta definizione il “bello e tutto ciò che ci unisce”. Nei prossimi 3 anni infatti, partendo dal Mediterraneo, saranno realizzati in tutto il mondo video emozionali sull’ambiente, l’arte, l’archeologia, l’architettura, le religioni, e su tutto ciò che accomuna gli esseri umani.