Il Nord Stream si ferma per tre giorni: ecco la motivazione

Secondo quanto annunciato dal colosso russo, il gasdotto dovrebbe essere riattivato al pieno delle sue funzioni una volta terminate le operazioni

Nuovo stop al trasporto del gas dalla Russia attraverso il gasdotto Nord Stream: sarà sospeso per tre giorni, dal 31 agosto al 2 settembre, per manutenzione. E’ quanto ha annunciato il colosso russo Gazprom su Telegram. “Il 31 agosto 2022 l’unica unità di compressione del gas Trent 60 verrà fermata per tre giorni per interventi di manutenzione – ha scritto Gazprom sul social – e il trasporto del gas attraverso il gasdotto Nord Stream verrà sospeso“. Il colosso del gas, inoltre, ha precisato che “la serie di lavori di manutenzione ordinaria secondo l’attuale contratto di manutenzione sarà eseguita insieme agli specialisti di Siemens” e, una volta completati i lavori, se non ci saranno problemi tecnici con l’unità, il trasporto del gas sarà riportato a 33 milioni di metri cubi al giorno.

Il Nord Stream

Il condotto che collega la Russia con la Germania attraverso il Mar Baltico, con una capacità di 55 miliardi di metri cubi l’anno, al momento funziona al 20% delle sue capacità dopo che da Mosca è stata decisa una riduzione del flusso. Il gasdotto era stato già fermato per alcuni giorni a luglio per la manutenzione di una turbina, finita poi al centro di un braccio di ferro tra Berlino e Mosca. Dopo l’annuncio del colosso russo, il prezzo del gas è schizzato in alto, a 257 euro per megwattora, aumentando di quasi il 7%.