FIFA: S’INDAGA SUI MONDIALI 2014, E SCOPPIA IL CASO HENRY

Ora anche il mondiale di calcio in Brasile del 2014 e il fallo di mano del giocatore francese Thierry Henry nella gara con l’Irlanda finiscono nel mirino dell’Fbi: secondo indiscrezioni della stampa americana si indaga sui rapporti fra il numero due della Fifa, il segretario generale Jerome Valcke, e l’ex numero uno del calcio brasiliano, Ricardo Teixeira, che per ora non è nell’elenco delle persone incriminate dal Dipartimento di Giustizia americano e che è stato a capo del comitato organizzatore di Brasile 2014 fino a quando non ha lasciato il Paese nel 2012. Al vaglio ci sarebbero 1000 documenti firmati dagli organizzatori dell’ultima Coppa del Mondo in vista del torneo.

Inoltre la Fifa avrebbe ammesso di aver versato alla Federcalcio irlandese 5 milioni di euro, per chiudere il caso del fallo di mano di Henry nei playoff con la Francia per i Mondiali 2010: il presidente della Federcalcio irlandese, John Delaney, secondo quanto riporta l’ Afp citando un’intervista alla Rte Radio 1, avrebbe denunciato il pagamento effettuato, proprio perché non venisse portato in tribunale il caso del fallo di mano del giocatore, non visto dall’arbitro durante la partita nel novembre del 2009 per la qualificazione ai mondiali, che favori’ poi l’eliminazione dell’Irlanda a favore della Francia. Si parla di presunto un accordo extragiudiziale raggiunto tra il presidente Blatter e lo stesso Delaney – “Questo avvenne un giovedì e il lunedì successivo l’accordo era firmato. E’ stato un ottimo accordo per la Fai” – ha spiegato il presidente di quest’ultima. La Fifa avrebbe affermato che il denaro venne concesso “per porre fine a qualsiasi pretesa verso la Federazione stessa”, ma avrebbe dovuto essere rimborsato se l’Irlanda si fosse qualificata al Mondiale del 2014: la cosa non è mai avvenuta e subito il prestito è stato cancellato.