Moncalieri: si finge poliziotto, poi truffa taxi e negozi

Un espediente decisamente poco scaltro quello utilizzato da un 37enne di Moncalieri per racimolare soldi facili: l'uomo, infatti, si fingeva un poliziotto e, con tale fittizia autorità, si prodigava in vere e proprie azioni di controllo ma, decisamente più spesso, se ne serviva per eseguire truffe nei confronti di tassisti e, soprattutto, dei commercianti, questi ultimi convinti dalla “sua professione” a lasciargli prendere la merce senza pagare, dietro promessa che, una volta ritirati i soldi al bancomat, sarebbe tornato per saldare il debito. Ovviamente nulla di tutto questo: l'uomo, messe le mani sulla merce, spariva letteralmente, lasciando i derbuati con pugno di mosche. A incastrarlo, gli agenti dela polizia municipale di Moncalieri, che lo hanno fermato e denunciato, per il momento per sostituzione di persona e rifiuto di fornire le proprie generalità ma con possibilità che il quadro assuma contorni più complessi per il 37enne, qualora le vittime decidessero di procedere con una denuncia per furto.

La truffa

Il fermo è scattato nella giornata dell'8 agosto quando un commerciante di Via Torino, dopo aver consentito al presunto poliziotto di prendere la propria merce senza sborsare nulla poiché sprovvisto di contante (e dietro garanzia che, al primo bancomat utile, avrebbe prelevato il necessario), ha dato l'allarme quando aveva ormai capito che quell'uomo non sarebbe più tornato. La Polizia locale lo ha individuato e fermato in breve tempo: di strada non ne aveva fatta poi molta, visto che il blocco è scattato a poca distanza dal negozio al quale aveva appena rifilato una truffa. La stessa che, secondo Torino Today, l'uomo avrebbe messo in atto nei confronti di alcuni tassisti, “giocati” con l'espediente del poliziotto ma mai saldati. Su questo, a ogni modo, vi sono delle ulteriori indagini in corso.