Merkel-Macron: rifondare l’Unione europea e se necessario modificare i Trattati

Rinsaldare l’asse tra Parigi e Berlino, rifondare l’Unione europea e, se necessario, modificare anche i Trattati. Sono questi i punti chiave del primo incontro tra il neo eletto presidente francese, Emmanuel Macron – che si è insediato all’Eliseo nella giornata di domenica -, e la cancelliera tedesca, Angela Merkel.

Il mondo che cambia

Un mondo in continua evoluzione, che cambia. E’ questa l’immagine che ha voluto usare Frau Merkel per sottolineare l’importanza di non restare affossati nei vecchi accordi. E, anche il più giovane presidente francese della storia, le ha fatto eco, spiegando che Parigi e Berlino sono davanti ad un “momento storico”. I due, insieme, hanno rilanciato in modo molto chiaro l’asse franco-tedesco, dal quale dovrà nascere “un nuovo dinamismo in Europa.

Un rapporto di “non conflitto con la Germania”

Il giovane presidente, ha spiegato che con la vicina Germania vuole “un rapporto di non conflitto, ma di sempre maggiore fiducia”. Riferendosi poi al voto di due settimane fa – dove è stato registrato un forte astensionismo e un voto massiccio per Marine Le Pen – Macron ha sottolineato l’importanza di riforme utili per la Francia, ma che possano servire anche all’Europa. Inoltre è necessaria, ha aggiunto, una “nuova dinamica” per l’Europa e l’Eurozona.

Un diritto di asilo europeo e più posti di lavoro

“Abbiamo deciso di lavorare insieme in modo molto vicino”, ha spiegato la cancelliera, aggiungendo che sono diverse le priorità nella quale la cooperazione tra i due paesi può essere rafforzata in maniera decisa, da un “diritto d’asilo europeo” alla creazione di nuovi di posti di lavoro. “Sono consapevole della mia responsabilità in questo momento così difficile per l’Europa – aggiunge Merkel, forte del risultato molto positivo delle elezioni in Nord Reno Vestfalia di ieri – questo è un tempo di rifondazione per l’Europa, ognuno di noi deve fare la sua parte in questo”.