MARTEDI’ PROSSIMO L’INCONTRO TRA IL MINISTRO DELLE FINANZE GRECO E L’OMOLOGO TEDESCO

Potrebbe esserci il prossimo martedì – su richiesta della Grecia – un incontro tra il ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis e il suo omologo tedesco, Wolfgang Schaeuble. Varoufakis si troverà infatti a Berlino dall’inizio della prossima settimana. A riferirlo è il portavoce del ministro tedesco, Martin Jaeger, durante una conferenza stampa.

Intanto, da Atene fanno sapere che la Grecia “è pronta e vuole” un accordo con l’Europa, ma ha bisogno di speranza, che spera arrivi dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, afferma Varoufakis. La politica aggressiva della Merkel, con una raffica di incontri ai massimi livelli fra Berlino e Bruxelles, sfociata in proposte più “soft” per sbloccare l’impasse in Grecia, per il momento fa flop. Atene ha infatti rifiutato l’offerta dei creditori, decidendo di rinviare il pagamento dovuto venerdì al Fmi e gettando di nuovo nell’incertezza il negoziato.

“Le proposte presentate dai creditori aumenterebbero la povertà e la disoccupazione”, mentre serve una “immediata convergenza verso proposte più realistiche”, si legge in una nota del ministero delle Finanze ellenico. Una doccia fredda quindi per la trattativa, che era stata rilanciata anche da Washington, che temeva un Grexit e l’impatto che potrebbe avere sull’economia mondiale. A provocare il “rifiuto” ufficiale della proposta europea non sarebbero state solo divergenze con l’Fmi, Ue e Bce, ma anche quelle interne: una fronda crescente di Syriza alza la voce, e il vicepresidente del parlamento greco, Alexis Mitropoulos ha dichiarato che elezioni anticipate sembrano ormai inevitabili, dopo che a Bruxelles hanno prevalso “opinioni estreme”.