Ministero della Pace: una politica per il futuro

L’evento, di cui l'Apg23 è la principale promotrice, è aperto alla cittadinanza, alle associazioni, ai movimenti della società civile e alle istituzioni

Le associazioni promotrici della Campagna Ministero della Pace – Una Scelta di Governo realizzeranno il 6 maggio 2023 ore 15.00 presso la Sala Cappella Farnese a Bologna l’evento “Ministero della Pace: una politica per il futuro”, con il patrocinio dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna e del Comune di Bologna. Una politica per il futuro concepita come «architettura e artigianato della pace», come dichiara Papa Francesco nell’Enciclica Fratelli Tutti.

Alla vigilia, infatti, di un nuovo possibile conflitto mondiale e nel perdurare di una nuova ulteriore Guerra che insanguina il continente europeo, risuona oggi con ancor maggior forza la proclamazione contenuta nella Carta delle nazioni Unite del ’45: “salvare le generazioni future dal flagello della Guerra”. È necessario un approccio strutturale di larga scala per il mantenimento e la promozione della pace. Un’architettura sostenibile ed un nuovo assetto dell’organizzazione ministeriale nazionale che divenga casa dei costruttori di pace: il Ministero della Pace.

Si tratta dunque di lavorare contemporaneamente a due livelli: l’“architettura”, «nella quale intervengono le varie istituzioni della società», e l’“artigianato”, che dovrebbe coinvolgere la società civile e ciascun cittadino, anche quei settori che spesso sono esclusi o resi invisibili. (Papa Francesco). Attraverso il coinvolgimento di relatori ed esperti provenienti dal mondo dell’associazionismo, dei movimenti e delle reti concretamente impegnate a vari livelli nella costruzione della pace positiva, si approfondirà la proposta del Ministero della Pace cercando di definirne l’architettura e le competenze, tra cui la Promozione di politiche di Pace, il Disarmo, la Difesa Civile Non Armata e Nonviolenta, la Prevenzione e riduzione della violenza sociale, la Qualificazione delle politiche di istruzione e la Mediazione sociale e la giustizia riparativa.

L’evento è aperto alla cittadinanza, alle associazioni, ai movimenti della società civile e alle istituzioni e rappresenta un’occasione per condividere buone prassi, riflessioni e proposte per tracciare una via concreta verso l’istituzione del Ministero della Pace, come insieme di cittadini ed istituzioni che scelgono di dotarsi di strumenti in grado di creare e sostenere società pacifiche, coerentemente con l’obiettivo 16 dell’Agenda 2030 “Pace, giustizia e istituzioni solide”.

Dal sito della Comunità Papa Giovanni XXIII