Caos in giunta, Mazzillo torna indietro: “In linea con il programma Raggi”. Grillo atteso a Roma

Una bagarre di non poco conto quella esplosa fra l’assessore al Bilancio del Campidoglio, Andrea Mazzillo, e il resto della giunta Raggi, insorta dopo le dichiarazioni rilasciate a “Repubblica” dal responsabile dei conti della Capitale. Da parte di Mazzillo, in questi giorni, sono piovute diverse dichiarazioni che, a partire dalla gravosa situazione economica della municipalizzata dei trasporti, Atac, ha evidenziato le possibili ripercussioni che un eventuale crac dell’azienda riporterebbe sulle casse comunali. Ma la pietra dello scandalo non era stata tanto il mettere in risalto le condizioni finanziarie capitoline, quanto aver affermato che “le decisioni sono adottate centralmente, senza alcun confronto con l’assemblea che spesso e volentieri viene tenuta all’oscuro. Molti assessori non hanno alcun rapporto con gli eletti”. Dichiarazioni che non hanno certo fatto piacere alla giunta Raggi, con la sindaca che, in modo piuttosto netto aveva sentenziato affermando che chi “polemizza può andare via”.

Mazzillo torna indietro

Un attimo prima dell’ennesimo terremoto in giunta, l’assessore ha comunque fatto dietrofront, affermando in un post su Facebook apparso ieri sera di condividere “pienamente le linee strategiche e operative della sindaca Virginia Raggi nella conduzione della macchina amministrativa”, spiegando poi che “è mio obbligo destare l’attenzione di tutti ad un rispetto rigoroso dei conti. Chi parla di visioni discordanti non ha chiaro il percorso lineare a cui deve attenersi il titolare delle politiche di bilancio. Mie considerazioni di carattere economico e finanziario sui conti di Roma Capitale e sulle sue partecipate sono state interpretate in maniera evidentemente distorta”. Una retromarcia attesa, se non altro per la preservazione di una stabilità amministrativa già più volte messa alla prova nei mesi scorsi. Certamente, la situazione di Atac e la vicenda legata alle dimissioni dell’ex dg Rota continua a far sentire il suo peso su Palazzo Senatorio.

Grillo e Casaleggio attesi a Roma

Tornare indietro, almeno per il momento, dovrebbe evitare a Mazzillo il rischio dei saluti. Resta comunque il fatto che, in qualche modo, la nuova crisi andrà affrontata. A questo proposito, nel corso della settimana dovrebbero giungere a Roma sia Grillo che Casaleggio Jr per cercare di sistemare i cocci, mentre la campagna per reperire, in breve tempo, il successore di Rota nel ruolo di direttore generale di Atac è più che mai aperta. A proposito dell’ex dg, il presidente della Commissione Trasporti del Comune, Enrico Stefano, ha reso pubblico l’sms inviato a Rota, nel quale discutevano del necessario rinnovamento in Atac: “Lo voglio pubblicare qui su Facebook perché non ho nulla da nascondere. Nessun scheletro nell’armadio. E non credo ci sia molto da aggiungere, valutate voi. Certo è che non si tratta assolutamente di una raccomandazione o di una richiesta per favorire qualcuno”.