Perù: quasi l’80% dei minori subisce maltrattamenti fisici e psicologici

Perù

Emergenza infanzia in Perù, paese sudamericano dove il 74% dei bambini e delle bambine e l’81% degli adolescenti subisce maltrattamenti. I tragici dati sono stati resi pubblici durante l’apertura del IV Incontro nazionale per la Prima Infanzia, in corso nella capitale peruviana Lima. In questa occasione il Ministero della donna e delle popolazioni vulnerabili del Perù ha lanciato una campagna che ha come motto: “Senza picchiare né umiliare, è ora di cambiare”, per rendere consapevoli gli adulti, attraverso un video, degli effetti dannosi che comporta il maltrattamento sulla salute emotiva e fisica dei minori.

Secondo la Ricerca nazionale sulle relazioni sociali (Enares), il 74% dei bambini e delle bambine tra i 9 e gli 11 anni, almeno una volta ha subito violenza fisica o psicologica da parte delle persone con le quali vive. Nel caso degli adolescenti, tra 12 e 17 anni, la percentuale arriva all’81%. Inoltre, sempre secondo Enares, 75 bambini su 100 sono stati vittime di violenza fisica o psicologica da parte di alunni della scuola che frequentano. Il 71,1% ha subito violenza psicologica, il 36,3% è stata vittima di maltrattamento fisico e psicologico e il 40,4% fisico. Inoltre, dato ancora più allarmante, ben il 35% del gruppo nella fascia di età tra 12 e 17 anni almeno qualche volta nella vita è stato vittima di violenze sessuali. Con una popolazione di oltre 29.000.000 di abitanti, secondo un calcolo dell’Inei (Istituto Nazionale di Statistica e Informatica) nel 2011, il Perù è il quarto paese più popolato del Sudamerica.