Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche

Lorenzo Lotto torna protagonista nelle Marche, regione di riferimento essenziale nella vita e nella formazione del pittore, per la promozione del territrio colpito dal sisma del 2016-17. Proprio a Loreto, infatti, è morto il pittore: era il1556/1557; Lotto era nato a Venezia nel 1480. Il 2018 a livello internazionale ha puntato i riflettori sul grande artista veneziano, al centro di una ammirata mostra dedicata ai suoi ritratti in due tra i più importanti musei del mondo: il Prado di Madrid, dove si è conclusa il 30 settembre scorso, e la National Gallery di Londra, dove la mostra aprirà il prossimo novembre.

Mostra diffusa

“Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche” è il titolo della mostra diffusa che tra Macerata e altri 8 siti per la prima volta riunirà le opere – una ventina – che il maestro creò per questo territorio e poi disperse nel mondo o che per storia e realizzazione hanno sempre avuto un legame con le Marche.

Un'esposizione “volutamente di ricerca”, spiega su Ansa il curatore Enrico Maria Dal Pozzolo – co-firma anche delle mostre in Spagna e Inghilterra – in un territorio che “è già il più grande museo Lotto al mondo, con oltre il 15% della sua produzione”.

Secondo l'assessore alla cultura della Regione, Moreno Pieroni, “è la più grande mostra dedicata a Lotto dopo quella alle Scuderie del Quirinale”. Punta alla “destagionalizzazione del turismo”, ma soprattutto “vuole lanciare un messaggio forte, che la cultura è un grande volano per promuovere il nostro territorio. Non siamo solo la zona del sisma, anzi, vogliamo uscire da questa definizione”. 

La mostra – promossa dalla Regione con il Comune di Macerata e organizzata da Villaggio Globale International – sarà aperta al pubblico dal 19 ottobre al 20 febbraio al Museo Civico di Palazzo Buonaccorsi a Macerata, dove in collaborazione con l'Ermitage e con prestiti da tutta Europa, verranno riuniti documenti, oltre 20 dipinti e 5 disegni del Lotto con opere da Durer a Mantegna da cui l'artista trasse ispirazione.