Fico: “Per costruire una cittadinanza digitale serve un lavoro educativo”

L'uso di Internet è tra i temi prioritari di questo Parlamento”. Lo evidenzia il presidente della Camera Roberto Fico all'Internet Day a Montecitorio nella Sala della Regina della Camera dei Deputati. “La Rete – prosegue Fico – è uno straordinario spazio di condivisione e conoscenza. Occorre che tutti siano consapevoli delle possibilità offerte da questa libertà. Sono convinto – conclude – che per costruire una cittadinanza digitale serva un lavoro educativo e culturale trasversale a istituzioni e media. Con ragionamenti maturi e condivisi, capaci di guardare al futuro”.

Internet Day

I temi dell'edizione 2018 di Internet Day, voluta da Agi dinanzi ai principali esponenti del nuovo Governo, delle aziende e delle istituzioni coinvolte nella trasformazione digitale, sono lavoro e ripresa economica, innovazione e sharing economy, informazione e disinformazione, privacy e cybersecurity, rete e intelligenza artificiale, scuola e Pubblica Amministrazione. Ospiti: Luigi Di Maio, Roberto Fico e Giulia Bongiorno.

Istat

Proprio oggi l'IStat ha pubblicato i risultati sull'uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) nelle imprese con almeno 10 addetti attive nell’industria e nei servizi non finanziari.

La rilevazione fa parte delle statistiche comunitarie e fornisce i dati sull’uso di specifiche tecnologie: attività svolte dall’impresa su Internet (sito web, cloud computing, social media), tipologie di connessione utilizzate (banda larga fissa e mobile), strumenti informatici adottati per gestire l’attività interna (ad esempio utilizzo di software ERP, CRM) o i rapporti con i referenti della filiera produttiva (clienti, fornitori, altre  imprese), dati sul commercio elettronico, utilizzo di competenze specialistiche in ICT, fatturazione elettronica.

Cresce intanto il numero di italiani che accede a internet solo alltraverso lo smartphone: è il 69 per cento. Il dato emerge dal rapporto Internet@Italia2018, realizzato dall’Istat e dalla Fondazione Ugo Bordoni (Fub), sulla diffusione di Internet e sui divari digitali presenti nel nostro Paese. “Il consumo multipiattaforma è ancora la norma, ma il segmento delle persone che usano esclusivamente lo smartphone per connettersi alla Rete (“mobile only) è in aumento”, si legge nel report. “Gli utenti multipiattaforma (quelli che accedono a Internet via desktop e mobile in un mese) costituiscono ancora la maggioranza ma la percentuale di utenti “soltanto mobili” è cresciuta nella maggior parte dei Paesi nel corso del 2017, superando il 30 per cento in quasi la metà di quelli considerati”, conclude Istat.