LUNEDÌ ESCE IL NUOVO ALBUM DI INEDI DEI NOMADI: “LASCIA IL SEGNO”

I Nomadi lasciano il segno. Non è solo un modo di dire riferito alla band più longeva al mondo – escludendo i Rolling Stones – con i loro 52 anni di carriera, ma del titolo del nuovo album di inediti del gruppo musicale di Beppe Carletti e Augusto Daolio. “Lascia il segno” è infatti il titolo scelto dell’ultima fatica della band pop-rock nostrana (la 78esima contando dischi registrati in studio, dal vivo e raccolte varie) ed è un invito a non vivere passivamente il proprio passaggio sulla Terra: “Mi rendo conto – spiega il leader storico Beppe Carletti – che col narcisismo di questi tempi il messaggio potrebbe essere equivocato. Ma i valori di libertà e rispetto che i Nomadi hanno sempre cantato parlano chiaro sul senso della frase”.

Anche se il disco uscirà solo il 17 maggio, in radio sta già girando da giorni il singolo di lancio, “Non c’è tempo da perdere”, un titolo che suona ironico e al contempo simpatico per una band che ne ha fatta di strada dal lontano 1963, anno di fondazione. “Dicono che siamo fuori target, – spiega Carletti in merito la longevità della band – noi siamo fuori target da sempre, posto che vorrei sapere esattamente cos’è un target. Ed è proprio per questo che continuiamo. Perché siamo sempre uguali a noi stessi. E anche il nostro pubblico”.

“Lascia il segno” uscirà con un calendarietto pieghevole in cui per ogni mese dell’anno ci sono segnate le date storiche della band (giorno di nascita dei componenti, concerti più importanti, incontri con Dalai Lama e Papa) e un ricco libretto di foto: “Bisogna sempre dare qualcosa di più, sennò il disco chi lo compra ormai?”. Probabilmente le migliaia di fans di tutte le età hanno amato canzoni indimenticabili come “Dio è morto” e “Vagabondo”. Auguriamo ai Nomadi che il loro viaggio nella musica italiana non termini per ancora molti anni.