PARIGI, CASO BYGMALION: INCRIMINATO LAVRILLEUX EX CONSIGLIERE DI SARKOZY

Jerome Lavrilleux, deputato dell’Ump francese ed ex consigliere di Sarkozy, è stato incriminato per alcune fatture emesse dall’azienda in pubbliche relazioni Bygmalion durante la campagna elettorale per le presidenziali del 2012, poi vinte da Hollande. Il caso Bygmalion riguarda un sistema di false fatture che avrebbe consentito durante la campagna elettorale del 2012 di pagare con le casse del partito UMP circa 18,5 milioni di euro di spese del candidato all’Eliseo Sarkozy, grande vincitore delle ultime amministrative svolte il del 29 marzo scorso. Il fine della frode, secondo gli inquirenti, era di impedire che le spese di campagna superassero il tetto imposto per legge di 22,5 milioni, obiettivo peraltro fallito.

A questo scopo, la filiale della società Bygmalion, Event and Cie, emise false fatture nei confronti dell’Ump per eventi mai organizzati. Parallelamente, il costo dei comizi e degli eventi della campagna elettorale di Sarkozy sarebbe stato fittiziamente ridotto. I giudici hanno già messo sotto inchiesta sette persone: quattro ex dirigenti della società Bygmalion e tre ex funzionari del partito, fra cui Eric Cesari, ex direttore generale e stretto collaboratore di Sarkozy. Ora è stato incriminato anche Lavrilleux. Sarkozy ha sempre smentito di essere stato a conoscenza del sistema e, in merito all’ultima incriminazione, non ha rilasciato dichiarazioni.