Omicidi in aumento in Italia nel quadriennio: i dati della Polizia

Gli omicidi volontari consumati in Italia, nel quadriennio 2020-2023, fanno registrare un aumento del 15%. E' quanto emerge dai diffusi in occasione della festa della Polizia

Foto di Maria Oswalt su Unsplash

Diffusi i dati sui crimini dell’ultimo quadriennio in occasione della festa della Polizia. La data del 10 aprile è stata scelta perché è il giorno nel quale entrò in vigore, nel 1981, la legge n. 121, che trasformò il militare Corpo delle Guardie di pubblica sicurezza nella moderna Polizia di Stato, amministrazione civile ad ordinamento speciale.

Omicidi in aumenti nel quadriennio

Gli omicidi volontari consumati in Italia, nel quadriennio 2020-2023, fanno registrare un aumento del 15%: si è passati da 287 a 329. Le vittime femminili lo scorso anno sono state 119, numero stabile rispetto a 4 anni prima. E’ quanto emerge dai diffusi oggi in occasione della festa della Polizia.

Per quanto riguarda la violenza di genere l’andamento dei cosiddetti reati spia, di quei delitti cioè che ne sono gli indicatori, in quanto potenziali e verosimili espressioni di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica diretta contro una donna in quanto tale, evidenzia, nel quadriennio un leggero decremento per le violenze sessuali e i maltrattamenti contro familiari e conviventi mostrano. In calo anche gli atti persecutori.

Migranti: 28.983 provvedimenti di espulsione, 4.368 eseguiti

Nel 2023 le questure hanno adottato 28.983 provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di stranieri: in 4.368 sono stati effettivamente rimpatriati. In pratica 1 su 7 viene mandato via dall’Italia. Il bilancio è contenuto nei dati diffusi oggi in occasione della festa della Polizia. Dei 4.368 rimpatriati, 3.538 sono stati scortati fino ai rispettivi Paesi di destinazione da personale specializzato della Polizia (1.032 con voli di linea o navi e 2.506 con voli charter).

La grande maggioranza degli stranieri allontanati con voli sono tunisini (2.006), seguiti dagli egiziani (245). Nel 2023 sono giunti in Italia, attraverso le varie rotte del Mediterraneo, 157.651 migranti irregolari a seguito di 3.592 eventi di sbarco. I maggiori flussi sono partiti dalla Tunisia (97.667) e dalla Libia (51.986); segue la Turchia (7.153). Lo scorso anno sono stati prodotti 1.523.533 titoli di soggiorno, in leggero calo (-3%) rispetto al 2022. Le istanze di protezione internazionale registrate presso le questure sono state 137.974, in aumento rispetto alle 84.399 del 2022.

Fonte: Ansa