Mendicante si finge invalido per chiedere l'elemosina

Non avrà una lavoro, ma di certo la fantasia non gli manca. E neppure le abilità fisiche, da vero artista circense. E' quanto scoperto dagli agenti del Gssu (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana), nel corso dei controlli nell'area del Colosseo. Proprio durante uno dei vari pattugliamenti nell'area intorno alla meraviglia romana – l'anfiteatro Flavio è il più grande al mondo – gli agenti hanno scoperto un uomo, di nazionalità straniera, che si mostrava invalido per chiedere l'elemosina ai passanti.

Il “miracolo” dell'arto amputato

Nello specifico l'uomo, un 30enne ungherese senza documenti, con un numero da vero contorsionista, nascondeva la gamba destra nei larghi pantaloni fingendosi così invalido e, mendicando, cercava di impietosire turisti e passanti mostrandosi con la gamba “amputata“. Gamba poi “miracolosamente” rispuntata dal nulla: accompagnato presso il centro di fotosegnalamento del Comando Generale di via della Consolazione, una volta in ufficio, l'uomo ha improvvisamente tirato fuori “l'arto mancante”, precedentemente nascosto all'interno dei pantaloni, non senza – c'è da ammetterlo – una certa abilità nel travestirsi. Nei suoi confronti si procederà al deferimento presso l'Autorità Giudiziaria: le sue capacità camaleontiche non l'hanno salvato dalla Giustizia. “Dura lex, sed lex”, avrebbero detto gli antichi romani: “La legge è dura, ma è pur sempre legge”.