Maxi intossicazione alimentare per 75 olandesi

Brutta avventura per un gruppo di turisti olandesi in visita nel Bel Paese. Al loro arrivo all'aeroporto di Milano, il gruppo composto principalmente da cittadini dei Paesi Bassi, ha dovuto ricorrere alle cure mediche per una maxi intossicazione, presumibilmente (visti i tempi) contratta prima di partire. Considerato l'alto numero di persone coinvolte – quasi un centinaio i soggetti che accusavano disturbi gastrointestinali di vario tipo quali: nausea, diarrea, dolori addominali, febbre, vomito e malessere diffuso – è stato deciso di alloggiare i malati in due diversi luoghi della città.

Le cure

Visitati presso gli ospedali cittadini, tutti gli sfortunati hanno presentato i medesimi sintomi riconducibili ad una intossicazione alimentare, probabilmente contratta in seguito a un pasto contaminato da batteri, parassiti o virus consumato in un ristorante olandese. Settantacinque persone sono state visitate, e Diciassette di loro sono state ospedalizzate. Fortunatamente, la maggioranza delle tossinfezioni alimentari è acuta, ossia la malattia insorge all’improvviso e dura poco, tanto che la gran parte dei soggetti guarisce spontaneamente, senza alcun tipo trattamento. In determinate circostanze, però, potrebbe determinare complicanze più gravi. In questo caso, è consigliabile il ricovero, come avvenuto per i 17 turisti ospedalizzati. Secondo il servizio regionale, l'emergenza è rientrata poche ore dopo, ma è comunque stato allertato il consolato dei Paesi Bassi a Milano e, attraverso la Prefettura, il ministero degli Esteri all'Aja. Per i turisti, la gita è iniziata male ma si è conclusa in salute.