Israele colpisce delle infrastrutture in Siria in risposta al lancio di razzi

Gli aerei da combattimento delle Forze di Difesa di Israele hanno colpito le infrastrutture militari dell'esercito siriano in risposta al lancio di razzi dalla Siria in territorio israeliano

Foto di Richard R. Schünemann su Unsplash

L’esercito israeliano ha bombardato e colpito alcune infrastrutture in Siria in risposta a due lanci dalla Siria verso il territorio israeliano, caduti in aree aperte. In merito all’invasione via terra di gaza, Biden ha detto ai giornalisti che “Gli israeliani prendono le loro decisioni”. 

I lanci dalla Siria verso Israele

Nella serata di martedì l’esercito di Israele ha riferito di aver “identificato due lanci dalla Siria verso il territorio israeliano, caduti in aree aperte” e che le forze di difesa “stanno rispondendo con il fuoco dell’artiglieria sulle fonti del lancio”. L’esercito non ha specificato la natura dei due lanci verso il territorio israeliano.

L’esercito israeliano colpisce infrastrutture in Siria

Gli aerei da combattimento delle Forze di Difesa di Israele hanno colpito le infrastrutture militari e i lanciatori di mortaio appartenenti all’esercito siriano, in risposta ai lanci verso Israele di ieri. Lo afferma l’esercito israeliano su Telegram.

Biden: “Invasione di Gaza? Israele prende le sue decisioni”

“Gli israeliani prendono le loro decisioni”. Così Joe Biden ha risposto ad una domanda dei giornalisti al seguito che gli chiedevano se stesse facendo pressioni per ritardare l’invasione di Gaza. Martedì Biden ha sentito il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, con il quale ha parlato degli sforzi diplomatici e militari contro un allargamento del conflitto fra Israele e Hamas. “I due leader si sono detti d’accordo a perseguire ampi sforzi diplomatici per mantenere la stabilità nella regione”, riferisce la Casa Bianca, secondo la quale Biden e bin Salman hanno affermato l’importanza di lavorare verso una pace sostenibile fra gli israeliani e i palestinesi.

Fonte: Ansa