Incidente allo Stagnone di Marsala, muore un kitesurfer

Tragedia nella riserva naturale dello Stagnone di Marsala dove, uno sportivo francese di 45 anni è deceduto mentre si aggingeva a fare kitesurfing. L'uomo si stava preparando al lancio quando è stato trascinato da una forte raffica di vento verso i vigneti che si trovano lungo la riva di contrada Birgi. 

L'incidente

Secondo quanto si apprende, l'uomo era in compagnia di alcuni amici appassionati dello stesso sport ed era già allacciato al kite, ma durante le operazioni preliminari è stato investito da un'improvvisa raffica di vento che lo ha fatto alzare in volo. La vittima sarebbe stata trascinata per circa 400 metri lungo la terraferma, sbattendo ripetutamente al suolo e contro alcune piante. Il corpo è stato recuperato dagli operatori della scuola di kitesurf tra i filari di un vigneto. Immediatamente sono stati allertati le forze dell'ordine e i soccorsi ma, i sanitari del 118 non hanno potuto faraltro che constatare il decesso dell'uomo. 

I precedenti

Lo Stagnone di Marsala è uno specchio d'acqua che attira molti appassionati di questo sport e dove, nel corso degli ultimi tre mesi, si sono verificati tre incidenti mortali. Lo scorso 30 giugno, a perdere la vita, è stato Federico Laudani, un 31enne di origini laziale, piltoa della compagnia Ryanair. Invece, lo scorso 11 settembre, nella stessa zona ha perso la vita un giovane polacco che, secondo quanto si apprende, avrebbe stretto troppo la cintura alla quale si aggancia l'aquilone e per questo si è sentito male mentre era in aria, perdendo i sensi e cadendo in mare.