Diletti: “I nostri metal detector in Ucraina per sminare Kiev”

Il racconto a Interris.it di Luciano Diletti, presidente di SOS Metal Detector, attivo nel volontariato anche internazionale grazie ad un hobby particolare: la ricerca di oggetti metallici col metal detector

I metal detector inviati in Ucraina. Foto dal sito di SOS Metal Detector Nazionale

“Nell’aprile del 2022 siamo stati contattati dall’esercito ucraino che ci chiedeva di inviare loro dei metal detector per sminare la zona di Leopoli e Kiev. Abbiamo inviato in Ucraina due partire, poi portate in territorio ucraino da un loro corriere. Gli strumenti sono serviti a trovare mine ma anche pezzi di bombe, proiettili inesplosi e quanto potesse essere considerato un pericolo per l’incolumità di soldati e civili. In quella occasione, inviammo in Ucraina anche degli aiuti umanitari grazie all’associazione ALI Onlus, l’Associazione Latinoamericana in Italia che ad oggi ha inviato complessivamente oltre 42.000 kg di aiuti umanitari in varie parti del mondo”.

E’ il racconto a Interris.it di Luciano Diletti, presidente di SOS Metal Detector Nazionale, attivo con la moglie Sonia Pellegrini nel volontariato anche internazionale grazie ad un hobby particolare: la ricerca di oggetti metallici col metal detector, uno strumento che usa l’induzione elettromagnetica per rilevare la presenza di metalli sottoterra o sott’acqua.

Volontari dell’associazione con i metal detector per l’Ucraina. Foto: SOS Metal Detector Nazionale

Io sono un poliziotto in pensione e usavo il metal detector per hobby”, spiega Diletti. “Col tempo, ho capito che questo strumento aveva un’importanza sociale se messo a disposizione della comunità. Così, nel 2018, ho creato il gruppo Facebook ‘SOS Metal Detector’ – tutt’ora operativo – con lo scopo di offrire, in maniera assolutamente gratuita, la possibilità di ritrovare oggetti preziosi smarriti – quali fedi, orologi, gioielli vari …) a quanti ce lo richiedessero. L’Associazione SOS METAL DETECTOR NAZIONALE è nata nel 2019. Oggi è presente in tutta Italia ed è composta esclusivamente da volontari, circa 800, presenti in tutte le Regioni”.

“Col passare dei mesi – prosegue Diletti – le possibilità di utilizzo dei metal detector a fini sociali sono aumentate di molto, comprendendo anche la collaborazione con le Forze dell’Ordine”.

A sinistra: i metal detector inviati in Ucraina. A destra: i ringraziamenti dell’Arma dei Carabinieri. Foto: SOS Metal Detector Nazionale

“Veniamo ad esempio contatati dall’Arma dei Carabinieri per offrire un ausilio alla ricerca armi – anche di delitti – droga e quant’altro venga nascosto dai criminali in luoghi pubblici, quali giardini, parchi, terreni, spiagge etc. Noi setacciamo la zona con i metal detector e più volte siamo stati di concreto aiuto alle indagini scoprendo dove gli oggetti ricercati erano stati occultati. Siamo attivi soprattutto in Lombardia con cadenza quasi mensile. Nei vari parchi milanesi, ad esempio, abbiamo trovato cose incredibili: fucili a canne mozze, pistole, machete nonché pacchetti di sostanze stupefacenti. Non lavoriamo solo in Nord Italia: SOS Metal Detector ha infatti siglato un’intesa con l’Arma dei Carabinieri della Regione Sardegna con diverse Stazioni della regione Campania”.

I fondatori: Sonia Pellegrini e Luciano Diletti

“Ma non ci fermiamo a questo. Ad esempio, collaboriamo con PENELOPE Italia onlus, l’associazione Nazionale delle Famiglie e degli Amici delle Persone scomparse. Abbiamo firmato un protocollo d’intesa con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) per la ricerca di meteoriti. Ne abbiamo trovato un frammento in Basilicata solo due mesi fa”.

“Collaboriamo con delle associazioni che rimettono in natura gli uccelli Ibis. Qualche mese fa, ne sono morti diversi in Toscana dopo un forte temporale. Come associazione, siamo andati coi metal detector ad aiutare a recuperare i GPS montati sugli uccelli deceduti. Facciamo infine attività di sensibilizzazione sulla tutela dell’ambiente e del corretto smaltimento dei rifiuti ai bambini e alle persone diversamente abili”.

“Ci sosteniamo solo con la tessera annuale degli iscritti; tutto il resto è a nostre spese. Produciamo inoltre dei gadget con il nostro logo, ma il costo è solo per il rimborso delle spese sostenute. SOS Metal Detector onlus non è un’attività di lucro, ma dà grandi soddisfazioni perché puoi aiutare concretamente le persone. Quello che era partito come un hobby, dunque, è diventato un’attività di volontariato presente in tutta Italia con importanti risvolti sociali”.