Un hamburger costruito in laboratorio divide le religioni

Nelle settimane scorse per la prima volta a Londra è stato cotto e mangiato il primo hamburger costruito in laboratorio. Per crearlo gli scienziati hanno prelevato delle cellule staminali da una mucca e un centro di ricerca nei Paesi Bassi ha trasformato le strisce di dna in una polpetta di carne. Sebbene ci siano state delle critiche positive, il nuovo hamburger in provetta ha destato molte perplessità soprattutto per molti ebrei, musulmani e indù, che si sono chiesti se il nuovo panino possa andare d’accordo con la loro fede. Durante queste settimane molti siti religiosi hanno pubblicato domande e opinioni dopo che il biologo Mark Post dell’Università di Maastricht ha presentato la sua innovazione ai media a Londinesi.

“Si tratta di un hamburgher koescher creato in laboratorio?” questa è la domanda che ha posto il movimento ebraico chassidico Chabad Lubavitch sul suo sito web. Esistono leggi alimentari in molte religioni, ma nessuno dei loro profeti poteva immaginare un panino di manzo derivato dalle cellule staminali di una mucca. I rabbini esperti hanno bisogno di studiare questo nuovo panino con più attenzione tra l’altro anche il divieto kosher di mescolare carne e latticini è un altro ostacolo per gli ebrei osservanti. Rabbi Menachem Genack dell’Unione ortodossa di New York ha dichiarato all’Agenzia Ebraica che l’hamburgher di manzo in provetta potrebbe essere considerato “parve” (né carne né latticini) a determinate condizioni e quindi solo a queste condizioni potrebbero essere ammessi cheeseburger kosher.