Guido Marino è il nuovo questore di Roma: sostituirà D’Angelo, nominato prefetto di Viterbo

Cambio di vertice alla Questura di Roma: Nicolò D’Angelo, fresco della nomina a prefetto deliberata il 17 febbraio dal Consiglio dei Ministri, verrà trasferito a Viterbo, mentre al suo posto arriverà l’attuale questore di Napoli, il dottor Guido Marino. Il nuovo dirigente capitolino, ricopriva l’incarico in Campania dal dicembre del 2013. Come riportato dal sito della Polizia di Stato, la nuova guida delle forze di polizia capitoline, di origini calabresi, ha alle spalle una carriera pluridecennale avendo – come specificato ancora nel suo profilo sul portale web della PS – per circa trent’anni prestato servizio presso numerose realtà italiane, a cominciare dal suo primo incarico alla Questura di Bergamo.

La carriera di Marino

Da lì, un percorso che lo ha visto protagonista nella lotta alla criminalità organizzata, spaziando dalla Squadra Mobile di Milano (città nella quale ha diretto il Centro operativo della Direzione investigativa antimafia) alla direzione di quella di Genova (1995) e Palermo (1997). Nel capoluogo siciliano, inoltre, ha ricoperto il ruolo di Vice-questore vicario, prima di ottenere la promozione come Dirigente superiori e trasferirsi a Cosenza, dove ha ottenuto l’incarico di questore della provincia calabrese dal 2004 al 2007. Poi le tappe a Caltanissetta, alla Dia di Roma, a Catanzaro (dopo la promozione a Dirigente generale) e infine a Napoli.

De Iesu a Napoli, Cadorna a Milano

Lo spostamento di Guido Marino combacia, come prevedibile, con altri cambi di composizione anche in altre Questure italiane: prima fra tutte, naturalmente, quella di Napoli, dove arriverà l’ormai ex dirigente milanese Antonio De Iesu (a sua volta sostituito dal questore di Catania Marcello Cadorna, già dirigente in alcuni commissariati di Roma – fra i quali quello di Trevi e Campo Marzio). Per De Iesu si tratta di un ritorno: napoletano di nascita, il 61enne ha già ricoperto ruoli di vertice nei commissariati locali, avendo prestato servizio alla guida dell’Ufficio prevenzione generale, nonché come questore vicario.