Zingaretti: “Sbloccare grandi opere per far ripartire l'Italia”

La velocità con cui un esecutivo è riuscito a imprimere un'accelerazione così negativa alla situazione economica non ha precedenti nella storia di questo Paese. Crollano gli ordinativi e il fatturato dell'industria, diminuiscono la fiducia delle imprese e la produzione industriale, calano gli occupati”. E' quanto scrive il Presidente della Regione Lazio e candidato alla Segreteria del Pd, Nicola Zingaretti in un articolo pubblicato da un noto giornale italiano. “Siamo in recessione e le previsioni di crescita per il futuro appaiono drammatiche e lontanissime dalle indicazioni del Governo, con il concreto rischio di ritrovarci con una 'stangata' per far quadrare i conti. La situazione in cui ci ritroviamo è influenzata anche dalla congiuntura internazionale, ma il governo ha molte gravi responsabilità. Infatti, il rallentamento dell'Italia non ha uguali rispetto a quello di altri Paesi: solo a novembre, le previsioni di crescita per il 2019 della Commissione Europea attribuivano all'Italia un +1,2%, ora siamo allo 0,2%. E siamo l'unico Paese UE le cui previsioni di crescita per il 2019 sono inferiori, e di molto, all'1%. Per invertire la rotta, servirebbero misure in grado di favorire la crescita e l'occupazione. Ma far ripartire l'Italia non sembra una priorita' per la Lega e per il Movimento 5 stelle”.
“E' evidente – ha proseguito Zingaretti – quando si consente di bloccare infrastrutture strategiche come la Tav, che attiverebbe 50 mila posti di lavoro, con la farsa dell'analisi costi benefici e la mozione approvata in parlamento per ridiscutere integralmente il progetto. Non possiamo permetterci di perdere un'opera fondamentale per rimanere connessi alle grandi vie di trasporto europee. Ci sono grandi opere in bilico o congelate, per un valore di circa 25 miliardi di euro, il loro sblocco attiverebbe 380mila posti di lavoro“.

Toninelli: “Entro la prossima settimana ci sarà una decisione”

Il ministro delle infrastrutture e trasporti, Danilo Toninelli, a margine di un evento al MitEntro, ha così replicato: “La prossima settimana ci sara una decisione sulla Tav, questo è certo”. Il quale ha anche specificato che “nelle prossime ore, faremo un incontro con Conte e i due vicepremier e chiariremo tutto e, nonostante il punto di partenza distante troveremo una soluzione”.