Niger, i golpisti chiedono sostegno alla Guinea

La giunta golpista del Niger chiede alla Guinea Conakry "un sostegno rinforzato per affrontare le sfide future"

Niger assalto ambasciata
Foto di Peggy und Marco Lachmann-Anke da Pixabay

Delegati della giunta golpista salita al potere in Niger chiede appoggio alla Guinea Conakry. In particolare al colonnello Doumbouya, anch’egli diventato leader con un colpo di stato.

Niger, la richiesta alla Guinea

Una delegazione della giunta golpista che ha preso il potere nel Niger si è recata in visita alla Guinea Conakry per chiedere “un sostegno rinforzato per affrontare le sfide future“, fa sapere la tv pubblica guineana, a fronte della possibilità di un intervento armato dei Paesi dell’Ecowas per ripristinare il presidente nigerino, Mohamed Bazoum, deposto dal golpe militare del 26 luglio scorso e ora nelle mani dei militari.

La visita

Il presidente della Guinea Conakry, il col. Mamadi Doumbouya, salito anch’egli al potere con un colpo di Stato nel settembre 2021, ha ricevuto i delegati nigerini, guidati dal generale Moussa Salaou Barmou. Quest’ultimo ha “ringraziato le autorità guineane per il loro sostegno al Cnsp (Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria, come si è autonominata la giunta golpista che ha preso il potere a Niemey, ndr) in questi momenti così difficili per il Niger”.

Il rappresentante della giunta nigerina ha detto che il colpo di Stato ha avuto come fine di “salvaguardare la nostra nazione” in quanto “eravamo, insieme al popolo del Niger, molto preoccupati” per i “problemi di sicurezza” nel Paese, che a loro volta hanno origine dalla “corruzione endemica”.

Fonte: Ansa