Tavecchio: “La goal line tecnology sarà in programma per il 2015”

Il calcio italiano potrebbe adottare per la stagione 2015 la “Goal line technology” che tanto bene ha fatto negli ultimi mondiali brasiliani. Ad annunciarlo è stato il presidente della Federacalcio Carlo Tavecchio che ha fatto sapere che per approvare a pieno questa tecnologia serve soprattutto l’appoggio delle società sportive perché i costi graveranno sui loro portafogli.

Il Consiglio Federale, ha dato il suo mandato al direttore generale Miche Uva affinché lavori per introdurre questa tecnologia che, per il calcio italiano, rappresenterebbe una novità assoluta e che toglierà molti più dubbi sull’assegnazione del goal grazie a dei sensori che saranno in grado di far sapere con certezza se il pallone abbia varcano, o meno, la linea di porta.

Ma bisogna far attenzione ai tagli fatti dal Coni. A riguardo sempre Tavecchio ha riferito: “Noi in questo momento abbiamo adottato una procedura per mettere in atto la goal line technology e nel corso dell’esercizio, che terminerà al 30 giugno, decideremo se mantenerli o meno, compatibilmente con le risorse economiche. Ma una cosa sia chiara: di fronte a una scelta che prevede perdite per la Federazione non abbiamo nessun problema a decidere conseguentemente. E’ stata prevista una consistente decurtazione che ci ha messo in seria difficoltà, con un passivo di circa 10 milioni ampiamente coperto dalle nostre risorse interne. Nel budget – conclude il Presidente – abbiamo programmato una riduzione dell’8% della spesa arbitrale, pari a circa 4 milioni di euro: bisognerà rimanere nei limiti che abbiamo fissato”.