La storia di Giulio, medico italiano in Africa

L'odontoiatra napoletano ha deciso di dedicare la sua vita a chi a causa di una malattia orale può morire o rimanere sfigurato

infanzia
Foto di Ismail Salad Osman Hajji dirir su Unsplash

Giulio Carotenuto, medico odontoiatra di 27 anni ha lasciato la provincia di Napoli per raggiungere luoghi dove si muore o si resta sfigurati per malattie orali 

Il cuore oltre l’ostacolo

Essere medico, di per sé, significa dedicarsi alla cura degli altri. Cosa scontata. Meno scontato è andare oltre la professione, gettare, come spesso si usa dire anche in maniera retorica, il “cuore oltre l’ostacolo”. Cioè fare la differenza dove il bisogno è più acuto, magari prendendo un aereo per andare in zone remote del pianeta dove la medicina, la sanità, è qualcosa di non scontato. Dove le strutture di cura sono spesso fatiscenti o inesistenti.

Carontenuto: ” Tutti hanno diritto a un accesso equo alle cure mediche”

Dove anche un piccolo intervento, può fare la differenza tra la vita e la morte. Giulio Carotenuto, medico odontoiatra, 27 anni di Torre Annunziata in provincia di Napoli, il “cuore oltre l’ostacolo” lo ha buttato, ha preso l’areo ed è andato in Africa. “Ho sentito che potevo fare una differenza reale nella vita delle persone che vivono in situazioni difficili – ci spiega – specialmente in alcune parti dell’Africa dove le risorse sanitarie sono limitate. Sono motivato dalla passione per contribuire a migliorare le condizioni di salute e benessere di coloro che ne hanno più bisogno, e credo che tutti abbiano diritto a un accesso equo alle cure mediche, indipendentemente dalla loro posizione geografica o condizione socioeconomica”.

Fonte: Agi