Unitalsi: sabato 30 e domenica 31 la XVIII Giornata nazionale

Si volgerà sabato 30 e domenica 31 marzo la XVIII Giornata nazionale dell'Unitalsi. Slogan di quest'anno: “Un'occasione di felicità. Con il tuo aiuto lo sarà per tutti!”. Come testimone, Flavio Insinna, che porterà la sua allegria onorando e ripercorrendo il cammino già tracciato negli anni passati da Fabrizio Frizzi. Parola d'ordine “pace”, la stessa che l'Unitalsi idealmente annuncia offrendo una piantina di ulivo e di palma in cambio di un piccolo contributo che andrà a sostenere le attività e i progetti in tutti i territori. Tutto questo grazie al costante e generoso impegno degli oltre 52 mila soci unitalsiani presenti in Italia.

L'iniziativa nelle piazze di Roma

Per conoscere le piazze di Roma dove trovare le piantine d'ulivo dell'Unitalsi è possibile consultare il sito internet www.unitalsi.it, oppure contattare il numero verde 800.062.026. In particolare le donazioni raccolte serviranno a sostenere: le attività a supporto dei Pellegrinaggi, l'assistenza domiciliare agli anziani, le case famiglia per le persone disabili, le case accoglienza per i genitori dei bambini ricoverati nei centri ospedalieri, i soggiorni estivi e gli interventi d'emergenza sociali. Aderendo alla Giornata nazionale si potrà sostenere tutte quelle iniziative benefiche a favore dei bambini, degli anziani, dei più bisognosi e di chi è solo e ammalato.

Il presidente Diella: “La giornata è un pellegrinaggio nelle piazze per ribadire che non siamo soli”

“La Giornata nazionale – spiega Antonio Diella, Presidente nazionale dell'Unitalsi – è uno dei momenti centrali per la nostra associazione per presentare in tutte le città italiane la solidarietà e la gioia che esprimiamo ogni giorno nelle nostre molteplici attività, a partire dai pellegrinaggi e accanto alle persone malate, ai disabili, ma anche ai giovani, alle famiglie e ai più piccoli”. “Una giornata – ha concluso – che ci offre anche l'occasione di realizzare un pellegrinaggio speciale nelle piazze delle città italiane per ribadire che non siamo soli e che insieme possiamo affrontare ogni avversità e problema”.