GIORNATA MONDIALE DELLA DANZA

Da oggi fino al 1 maggio verrà proiettato al Cinema Farnese Persol, a Roma, il film “Dancing with Maria”, un film di Ivan Gergolet. Il film italo – argentino, premiato alla scorsa Mostra di Venezia, sarà presentato in occasione della Giornata Mondiale della Danza e sarà presentato dai produttori Igor Princic e Giuseppe Longo di Transmedia.

“La voglia di ballare è un impulso naturale e modo loro i ballerini onorano la natura: lasciando che l’energia cosmica scorra dentro dentro i loro corpi si mettono in contatto con l’Universo”, è quanto dichiarato in una delle precedenti giornate dedicate alla danza dal Professor Alkis Raftis, presidente del Consiglio Internazionale di danza, Cid Unesco.

La commemorazione fu istituita nel 1982 dal Comitato Internazionale della Danza – C.I.D. dell’Istituto Internazionale del Teatro (Iti-Unesco). La data ricorda la nascita di Jean-Georges Noverrre (1727-1810) che fu il più grande coreografo della sua epoca e il precursore del balletto moderno.

Milioni di ballerini in tutto il mondo celebreranno questa festa con ogni loro gesto e ogni espressione, per esaltare al massimo la loro arte. Corsi a porte aperte, prove pubbliche, conferenze, mostre, programmi radiofonici e televisivi, spettacoli in strada e parate saranno presenti in molte città italiane e sono organizzati principalmente da compagnie di danza, scuole e associazioni.

“Attraverso la danza si muovono i sentimenti, quelli più segreti dell’anima, quelli che mai nessuno conoscerà”, ha dichiarato Claudia d’Aniello, direttrice artistica ed insegnante del Lyceum Danza La Sesta Arte di Grosseto, che recentemente è stata nominata Membro del Consiglio Internazionale della Danza Unesco.

Il principale proposito della Giornata della Danza è di attirare l’attenzione di un pubblico più ampio sull’arte della danza, e con particolare attenzione, si rivolge a quanti normalmente non seguono gli eventi di danza durante il corso dell’anno, in maniera tale di avvicinarli ad un mondo “sconosciuto” e capace di regalare emozioni uniche.