Santi Anna e Gioacchino: cosa significano i loro nomi

beatificazione

Santi Anna e Gioacchino, genitori della Madonna. I Vangeli non parlano dei genitori della Madonna. La tradizione dà il nome di Gioacchino (“Dio concede”) al padre e di Anna (“grazia”) alla madre della Vergine, come descritto nel documento apocrifo Protovangelo di Giacomo. Sono sposi anziani senza prole: il Signore concede loro una figlia dalla quale sarebbe nato il Messia.

Il culto di Anna si diffonde dal VI secolo, mentre quello di Gioacchino dal XIV. Gioacchino, mentre presenta la sua offerta al tempio, è accusato di indegnità per la mancanza di discendenza. Ritiratosi per quaranta giorni nel deserto, mentre sta pregando gli appare un angelo che gli annuncia la gravidanza della moglie. In segno di ringraziamento Gioacchino offre un sacrificio di 10 agnelli, 12 vitelli e 100 capretti. Anche Anna viene avvisata dall’angelo del lieto evento: si incontra col marito alla porta Aurea di Gerusalemme. Sono i veri nonni materni di Gesù, perché genitori della sua vera Madre.

Gesù non ha avuto nonni paterni, se non putativi. «O felice coppia, Gioacchino e Anna, a voi debitrice ogni creatura, poiché per voi la creatura ha offerto al Creatore il dono più gradito, ossia quella casta madre che sola era degna del Creatore» (san Giovanni Damasceno).

Tratto dal libro “I santi del giorno insegnano a vivere e a morire” di Luigi Luzi