A Giacomo Galeazzi la civica benemerenza della città di Jesi

L'importante onorificenza al giornalista, persona speciale e importante per la redazione di In Terris

Giornalista partito giovanissimo da Jesi per approdare in primari organi di informazione nazionali, ha caratterizzato la propria attività professionale per l’impegno sociale e civile a difesa della libertà di informazione e della correttezza deontologica, delle quali ha dato prova in numerosissimi reportage e inchieste, oltre che in 15 libri tradotti in tutto il mondo. Una intensa attività accompagnata da una non meno prolifica collaborazione nella comunicazione solidale, anche attraverso conferenze e tavole rotonde, dando voce e riportando le testimonianze del Terzo Settore e delle fasce sociali più fragili“. E’ questa la motivazione con cui il Comune di Jesi (An), ha conferito a Giacomo Galeazzi la civica benemerenza per l’anno 2022, un grande riconoscimento per chi da sempre è affezionato alla propria terra natale.

Giacomo Galeazzi

Un giornalista di altri tempi, che dopo trent’anni di professione vediamo studiare e approfondire ogni argomento con l’entusiasmo di un bambino desideroso di scoprire e sapere. Classe 1972, Giacomo Galeazzi è giornalista professionista, vaticanista del quotidiano La Stampa dal 2008. Per un’inchiesta sull’Islam in Italia ha vinto il premio Franco Giustolisi 2016 per il giornalismo di inchiesta, nel 2017 è stato premiato come come giornalista dell’anno per il miglior approfondimento giornalistico al premio State Street Press Awards. Il 2 aprile 2003 ha ricevuto al Quirinale la medaglia d’argento come benemerito della sanità pubblica per l’opera informativa sul Servizio sanitario nazionale e il 17 settembre 2011 è diventato cittadino onorario della città di Osimo nelle Marche per la correttezza nell’attività giornalistica. Il 2 giugno 2018 è stato nominato Cavaliere della Repubblica dal Capo dello Stato.

Le congratulazioni della redazione

Giacomo Galeazzi è per la nostra testata una persona veramente speciale: ha messo la sua esperienza a servizio dei giornalisti più giovani, trasmettendo un’esperienza incredibile, patrimonio del giornalismo italiano; ha affiancato persone fragili e bisognose di vicinanza, accompagnandole in un percorso di crescita umana e professionale. Il fondatore della testata, don Aldo Buonaiuto, e tutta la redazione, si uniscono nell’esprimere le loro congratulazioni a Giacomo Galeazzi per l’importante riconoscimento ottenuto.