Crisi Pd, fuorionda di Delrio: “Da Matteo neanche una telefonata, ma come c…o si fa?!”

“Non ha fatto neanche fatto una telefonata, su… come cazzo fai in una situazione del genere a non fare una telefonata?”. A parlare non è uno dei tanti militanti Pd che Matteo Renzi, nell’ultima E-News, sostiene di incontrare ogni giorno ma il ministro Graziano Delrio nel corso di una chiacchierata con Michele Meta durante un convegno sul trasporto pubblico di Roma. La battuta doveva rimanere privata ma è stata carpita dai presenti ed è diventata di dominio pubblico, rivelando le inquietudini di Delrio sul futuro del partito e sull’atteggiamento di Renzi nella gestione della crisi.

I due, al tavolo dei relatori, parlano appunto della scissione (la conversazione è stata colta da Ala News che poi l’ha diffusa). Parte Meta, che rivolto a Delrio chiede se all’Assemblea nazionale si consumerà la scissione (“Domenica riusciamo ad evitare…?”) per poi aggiungere: “Ma quindi secondo te barano o fanno sul serio?”. Delrio sembra pessimista: “No fanno sul serio“. E all’obiezione di Meta che forse “una parte no”, il ministro replica: “Una parte ha già deciso. Poi ci sono anche dentro i renziani che diminuiscono i posti da distribuire, no? Perché pensano poi che siamo…”. E Meta: “Eh, sì…”. “…una cosa – riprende Delrio – che fa vantaggio. Non capiscono un cazzo, perché sarà una cosa come la rottura della diga in California. Hai presente? C’è una crepa … l’acqua dopo non la governi più“.

“Lui si adopera per contrastare sta roba, Matteo?”, chiede allora Meta. Delrio: “S’è intignato di brutto. Perché non è che puoi trattare questa cosa qui come un passaggio normale (audio incomprensibile) cioè tu devi far capire che piangi se si divide il Pd non che te ne frega, chi se ne frega… Non ha fatto neanche fatto una telefonata, su, come cazzo fai in una situazione del genere a non fare una telefonata?”.