Motociclismo, grave incidente in pista per Max Biaggi: fratture multiple alle costole

Grave incidente motociclistico per Max Biaggi: l’ex campione del mondo di Superbike ha perso il controllo della sua moto mentre si allenava sulla pista del Sagittario, a Latina, cadendo e impattando violentemente al suolo. Il pilota romano è stato trasportato d’urgenza in eliambulanza presso l’ospedale “San Camillo”, dove è stato immediatamente ricoverato in codice rosso. Secondo quanto finora riportato, Biaggi avrebbe riportato diversi traumi a livello toracico e, forse, anche spinale. Sono stati subito predisposti ulteriori esami clinici, radiologici e neurologici per chiarire in modo definitivo le sue condizioni. Il pilota, fuori pericolo, è rimasto sempre vigile e cosciente. Al termine degli esami, lo staff medico del nosocomio capitolino ha fatto sapere che “Max Biaggi ha riportato la frattura multipla delle costole e, per precauzione, nelle prossime ore sarà ricoverato nel reparto di rianimazione. Per ora la prognosi è riservata, ma se tutto andrà bene, guarirà in trenta giorni”.

L’incidente

Max Biaggi, 46 anni, è arrivato presso il presidio sanitario romano attorno alle 14.30 senza mai aver perso conoscenza. Quattro volte iridato nella classe 250 con l’Aprilia e la Honda nonché due volte campione del mondo in Superbike stava svolgendo, come spesso accade, una sessione di allenamento con i piloti della Moto 3. Il motociclista stava girando su una supermotard al momento dello schianto, nel quale avrebbe violentemente battuto il petto e la schiena: il prossimo 11 giugno, Biaggi avrebbe dovuto partecipare a una gara degli Internazionali di supermoto “Onroad”, motivo per il quale stava effettuando il test. Sul circuito del Sagittario sono in corso di svolgimento le indagini delle Forze dell’ordine, giunte per appurare la dinamica dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità. Una pista, quella latinense, dove il pilota si reca spesso per allenarsi e allenare i giovani corridori della sua squadra, la “Max Racing team”.

Al San Camillo sono accorsi i parenti del campione. A parlare è stato suo padre, il quale ha spiegato che “Max sta bene. Ha detto ‘l’abbiamo sfangata’… Sarebbe ora di smetterla con le gare”.