Fotografare le nuvole per aiutare la Nasa

Si chiama Globe Observer l'app gratuita messa in circolazione dalla Nasa che ci permetterà di diventare un po' scienziati. In realtà l'obiettivo è più che serio. Infatti l'agenzia spaziale a stelle e strisce ha chiesto aiuto agli appassionati di tutto il mondo per studiare e combattere i cambiamenti climatici

Come? 

Non bisognerà fare altro che fotografare le nuvole che si trovano sopra la nostra testa e aggiungere un commento di ciò che stiamo osservando nel cielo. L'app, disponibile sia per Android che iOS, dopo aver raccolto le informazioni le invia direttamente nei database della Nasa, dove i ricercatori le metteranno a confronto con quelle scattate dai satelliti, in particolare da quelli che operano nel sistema Ceres, ossia Clouds and The Earth's Radiant Energy System, progetto nato per monitorare e studiare la nostra Terra. 

Perché la Nasa chiede il nosro aiuto? 

In alcuni casi, le fotografie scattate dai satelliti non permettono di distinguere con precisione le nuvole. Ad esempio i cirri (nubi che si presenano come sottili e filamentose) possono essere confuse con la neve a terra, già che presentano lo stesso colore e la stessa temperatura. 

Quante immagini posso inviare? 

Questo periodo è particolarmente importante, visto che da alcuni giorni è iniziata la primavera e le nuvole stanno cambiando aspetto, quindi si possono inviare fino a 10 foto al giorno. Questo fino al prossimo 15 aprile.