Nel 2018 indispensabile intervenire sul fisco

Lavoro per tutti, maggior attenzione ai giovani e riduzione del peso fiscale. Sono questi i tre “regali” che i sindacati sperano di trovare nelle calze della befana. O fuor di metafora, sono i temi e al contempo le sfide che – secondo le sigle – è necessario mettere al centro dell'azione politica nel 2018.

Cgil

“Il nostro augurio – dice la Cgil – è che venga affrontato seriamente il vero tema del Paese cioè il lavoro, con diritti e tutele, creando occupazione in particolare femminile e giovanile”. Per la Cgil, poi, “è indispensabile intervenire sul fisco, renderlo più leggero per lavoratori e pensionati”.

Uil

Stesso parere per Carmelo Barbagallo (Uil), che su Ansa dice: “Questo dovrà essere l'anno di una grande vertenza fiscale da condurre insieme a Cgil e Cisl, per un fisco più leggero e per salari e pensioni più pesanti”. Inoltre “bisognerà avviare con l'Esecutivo che verrà la terza fase del confronto sulla previdenza”. Infine, “chiederemo provvedimenti strutturali a favore dei giovani, affinché trovino lavoro stabile”.

Cisl

Il 2018 dovrà rappresentare l'anno “chiave” della riforma fiscale anche secondo Annamaria Furlan (Cisl). La sindacalista si aspetta “un taglio strutturale delle aliquote”, bonché, sottolinea, “il lavoro stabile dei giovani resta la principale emergenza del Paese”.