Nigel Farage non si candida alle elezioni

Nigel Farage non si candiderà alle elezioni anticipate del 12 dicembre prossimo. “Devo concentrarmi sulla realizzazione della Brexit, che è sempre stato il mio unico obiettivo”, ha dichiarato il leader populista britannico in un'intervista alla Bbc, “per cui ho bisogno di girare da un capo all'altro del Regno Unito, non posso concentrarmi sulla corsa a vincere in un singolo collegio elettorale”. Leader del Partito della Brexit e già leader del Partito per l'Indipendenza del Regno Unito dal 2010 al 2016, senza Farage non ci sarebbe mai stato il referendum sull'Unione Europea. “La politica non è mai stata la mia ambizione”, ha affermato Nigel. 

Brexit

Il Primo Ministro britannico Boris Johnson ha espresso ieri in una intervista a Sky News, il suo “profondo rammarico” per aver mancato l'obiettivo di portare la Gran Bretagna fuori dall'Unione Europea entro il 31 ottobre e ha detto che si scuserà con i membri del Partito conservatore che hanno votato per lui sulla base della sua promessa di Brexit. Il piano di Johnson per lasciare l'UE il 31 ottobre con o senza un accordo di divorzio è stato infatti bloccato dal Parlamento, che ha sollecitato la richiesta di una proroga. Inevitabile dunque il rinvio – l'Unione Europea ha concesso una proroga per la Brexit fino al 31 gennaio – nonostante il rispetto di quella data fosse stato il fulcro della sua campagna per ottenere la leadership del partito conservatore, ottenuta nel luglio scorso. Ora Johnson dobrà affrontare le elezioni nazionali, fissate per il 12 dicembre.