Ezio Greggio dice “no” a Biella dopo il “caso Liliana Segre”

Il web non perdona e nemmeno Ezio Greggio. Il presentatore biellese, volto della comicità italiana, ha rifiutato la cittadinanza onoraria che la città di Biella era pronto a riconoscergli. Senza alzare ulteriori polemiche, l'attore ha detto “Il mio rispetto nei confronti della senatrice Liliana Segre, per tutto ciò che rappresenta, per la storia, i ricordi e il valore della memoria, mi spingono a fare un passo indietro e non poter accettare questa onorificenza che il Comune di Biella aveva pensato per me“.

La vicenda

Tutto è iniziato da una proposta avanzata dalle liste centriste della città di Biella, che hanno chiesto al primo cittadino di “conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre”. La risposta del sindaco, Claudio Corradino (Lega), non si è fatta attendere: “Nessuna cittadinanza onoraria per Liliana Segre, perché non ha fatto nulla per Biella e per il Biellese”. Il primo cittadino ha chiarito che la sua posizione non è contro una donna che ” è un esempio a livello nazionale. E infatti è stata nominata senatrice a vita, meritatamente”, bensì nei riguardi di una “proposta che mi pare strumentale e quindi non la condivido […]. Faccio un esempio, sono un appassionato ciclista che amava Coppi… Il riconoscimento di 'Giusto' al rivale storico Bartali mi ha sempre commosso… Voglio dire: la politica nazionale non andrebbe utilizzata per questioni locali” ha spiegato. Le affermazioni del sindaco hanno suscitato polemiche sul web: su Facebook fiocca il disappunto ed anche svariati esponenti del Partito democratico hanno preso posizione. Il segretario regionale del PD, Paolo Furia, ha scritto: “Biella città medaglia d'oro della Resistenza che non merita questo degrado […]. Che delusione, il rifiuto di dare la cittadinanza onoraria a una donna, la nostra senatrice Segre, che avrebbe potuto farci l'onore di incontrare i nostri giovani e i nostri studenti, per raccontare la storia che qualcuno preferirebbe dimenticare”.

La delusione del sindaco: “Un'occasione persa”

Per evitare di alzare un polverone mediatico, Ezio Greggio ha preferito, pertanto, evitare, la cittadinanza onoraria che Biella avrebbe voluto assegnargli il prossimo 23 novembre. Secondo quanto riporta Repubblica, il conduttore ha spiegato che “Non è una scelta contro nessuno, ma una scelta a favore di qualcuno, anche per coerenza e rispetto a quelli che sono i miei valori, la storia della mia famiglia e a mio padre che ha trascorso diversi anni nei campi di concentramento”. Il sindaco Corradino, intanto, denuncia la strumentalizzazione dell'intera vicenda: “Ho appreso con dispiacere la notizia della rinuncia di Ezio Greggio al conferimento della cittadinanza onoraria da parte della Città di Biella – ha dichiarato -. Questa strumentalizzazione, costruita ad arte e di proposito politicamente, non porta del bene a Biella. Accettiamo la decisione e va bene così” ha continuato il primo cittadino, spiegando che “l'unico errore che ha fatto l'amministrazione forse è stato quello di non far comprendere appieno che il conferimento a Greggio rispetto alla mozione riferita alla senatrice Segre sono due eventi completamente separati l'uno dall'altro. Per Biella e i biellesi è un'occasione persa”.