Scoperta l'eruzione vulcanica sottomarina più profonda

Si trova sull'orlo della Fossa delle Marianne, oltre i 4.000 metri sotto il livello del mare, l'eruzione vulcanica più profonda mai documentata al mondo. Il vulcano situato sul fondo oceanico ha eruttato nel 2015 e ha riversato un'enorme quantità di magma che a contatto con l'acqua si è immediatamente cristalizzata formando una distesa di vetro vulcanico di oltre 7 chilometri. E' questa la scoperta che hanno fatto i ricercatori di un gruppo internazionale guidato dall'Agenzia americana per l'atmosfera e gli oceani (Noaa) e dell'università dell'Oregon. I dati raccolti sono stati pubblicati sulla rivista Journal Frontiers in Earth Science

L'eruzione

L'eruzione sottomarina da record è stata individuata per la prima voltanel 2015 grazie al sottomarino autonomo Sentry dell'organizzazione no-profit Woods Hole Oceanographic Institution. Le prime immagini riprese mostravano la colata di vetro vulcanico perfettamente intatta e libera da sedimenti, mentre vicino cera una fonte idrotermale che emetteva liquido lattiginoso, segno della presenza di lava ancora calda. Osservazioni successive, fatte nel 2016 con altri due veicoli sottomarini autonomi (il Deep Discoverer del Noaa e il SuBastian dello Schmidt Ocean Institute), hanno mostrato che già ad aprile il sistema idrotermale si era popolato di gamberi e aragoste, mentre specie sessili come anemoni e spugne non erano ancora giunte a colonizzare l'area.