VIOLENZA IN BRASILE: GIORNALISTA UCCISO DURANTE LA DIRETTA RADIOFONICA

La violenza in Brasile, che dopo i mondiali di calcio del 2014 ospiterà il prossimo anno le olimpiadi, sembra endemica e impossibile da debellare. Lo dimostra il brutale assassinio mentre era in onda del reporter radiofonico Gleydsson Carvalho. Due killer sono entrati negli studi di Radio Libertade Fm, hanno intimato a un tecnico del suono di ripararsi sotto il tavolo e poi hanno fatto fuoco tre volte contro l’uomo durante un intermezzo musicale. I sicari sono quindi fuggiti in moto, mentre Carvalho è spirato durante il trasporto in ospedale. Dopo l’assassinio, un collega del giornalista ha interrotto la programmazione per dare la notizia in diretta, poi è ripresa la musica.

Gledyson Carvalho era noto per dure accuse di corruzione lanciate via etere contro politici e amministratori pubblici di Camoncin, a 379 km da Fortaleza, nello Stato nord-orientale di Ceara. Un’attività di denuncia che induce gli inquirenti a considerare molto credibile il movente politico dietro il delitto.