Senato, il cordoglio di Casellati: “Il dolore di chi sta soffrendo è il nostro dolore”

Il discorso integrale della presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberta Casellati.

La presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati

Il loro dolore è il nostro dolore“. Ha aperto e chiuso il suo intervento con il cordoglio per le vittime morte nell’epidemia di Covid-19 e la vicinanza ai loro cari, la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberta Casellati. Un pensiero che ha pervaso tutte le parole.

Le istituzioni hanno il dovere di impegnarsi

“Ancora più drammatiche sono le notizie che l’evoluzione della malattia sia tale che la morte sopraggiunge senza il conforto dei propri cari o la possibilità di dare loro un ultimo saluto. Penso allo sconforto di chi ha perso un genitore, un nonno, un coniuge, un parente, o anche solo un amico, e non ha avuto la possibilità di celebrarne il funerale e di seppellirne la bara. Penso ai tanti Italiani che hanno contratto il virus e perso la vita mentre erano impegnati ad assistere i malati e garantire i servizi necessari. Il loro sacrificio e il loro esempio deve stare impresso nella nostra memoria di persone e di popolo. È per rispetto della loro sofferenza, è per vincere l’orrore di una morte che, giorno dopo giorno, ha perso i tratti dell’umana pietà, che le istituzioni hanno il dovere di impegnarsi con ancora maggiore determinazione, coraggio e risolutezza per portare l’Italia fuori dall’emergenza.

Il momento di non lasciare gli Italiani soli

Abbiamo chiesto ai cittadini rigore, senso responsabilità e sacrificio sul piano umano, sociale, economico e lavorativo. Adesso è il momento di non lasciarli soli e far sentire  concretamente che le istituzioni ci sono e che sono al loro fianco. Non ci sono parole per ringraziare medici, gli infermieri, i ricercatori le forze dell’ordine, i sacerdoti, insieme a tutto coloro che sono in prima linea per portarci fuori dall’emergenza. Il loro impegno è la più bella espressione dello spirito, della generosità, dell’energia vitale del nostro Paese. Auspico, quindi, che i nostri lavori nei prossimi giorni possano svolgersi in un clima di cooperazione e dialogo aperto e costruttivo tra tutte le forze politiche e tra il Parlamento e il governo. Questo dobbiamo alla memoria dei nostri defunti. Questo dobbiamo all’interesse superiore della salute e della sicurezza di tutti gli Italiani”.

Alla fine del messaggio di cordoglio, l’Aula ha osservato un minuto di silenzio.