Senato, approvato ddl anti truffe agli anziani

La prima metà dell'iter è stata compiuta, adesso attendiamo fiduciosi la seconda. Ci riferiamo al disegno di legge, approvato ieri al Senato con 228 voti favorevoli e un'astensione, che tutela le persone anziane. Il provvedimento prevede pene più severe per coloro che truffano gli individui in età avanzata. In particolare sono previste delle modifiche al Codice penale: chi truffa abusando della condizione di vulnerabilità dovuta all'età di una persona rischia la reclusione fino a 6 anni. Adesso l'atto passa al vaglio della Camera.

Le reazioni bipartisan

“Possiamo ritenere la norma proposta – ha detto il senatore Pietro Grasso durante la dichiarazione di voto – un alert particolare, una lampadina che accendiamo, aggiungendo di fatto poco alla norma esistente, richiama l’attenzione del giudice su una particolare condizione anche in riferimento all’età della vittima”. L'ex presidente del Senato ha posto l'accento sul vuoto legislativo che fino ad adesso è stato colmato dai Tribunali. E ancora: “La seconda novità prevede, che anche chi è condannato per i reati di circonvenzione di incapace e truffa debba provvedere al risarcimento integrale del danno per poter accedere alla sospensione condizionale della pena”. Soddisfazione anche tra i membri della maggioranza, il senatore della Lega Emanuele Pellegrini: “Con la norma che abbiamo varato assolviamo contemporaneamente ad una funzione punitiva, fornendo all’autorità giudiziaria ulteriori strumenti per sanzionare chi si macchia di siffatti infami crimini, e ad una funzione di deterrenza, in modo che qualunque malintenzionato sappia che la comunità nazionale nel suo insieme non tollera che si abusi degli anziani e della loro genuinità, sapendo cosa lo attende in caso di delitto”. 

I dati sulle truffe 

Ogni anno si stima che le persone over 65 truffate siano circa 15mila, anche se le forze dell'ordine ritengono che il dato reale sia pari al doppio. Nella maggior parte dei casi, gli anziani presi dalla vergogna, preferisce non denunciare. Le regioni più colpite: Lombardia, Campania e Lazio. L'estate il periodo dell'anno dove si registrani il maggior numero di casi.