Farmaci illegali on-line, Melazzini: “Grave danno per la salute”

Ammonta a circa 21,6 mln di dollari il giro d'affari in Italia dei farmaci illegali stimato nel 2017 dai Carabinieri dell'Aifa. Nel solo 2016, inoltre, “sono state sequestrate 344.615 unità di medicinali, anche cosiddetti integratori che contenevano in realtà sostanze e principi attivi pericolosi”. Lo ha detto il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco, Mario Melazzini, intervenendo ad un incontro sulla falsificazione dei farmaci durante il G7 Salute apertosi oggi a Milano.

Vendita on line

“Il 99% dei farmaci che circolano online sono di qualità dubbia, con grandi rischi per chi li acquista”, avverte Melazzini, aggiungendo che i siti web legalmente autorizzati alla vendita di farmaci online “sono meno dell'1%” e che ad oggi “sono 500 i siti chiusi con server in Italia” perchè non a norma di legge.

Lorenzin: “Cooperazione”

Ha aperto il convegno  la ministra della salute Beatrice Lorenzin. Per contrastare il dilagante fenomno dei farmaci contraffatti, ha detto la ministra, è necessario “rafforzare la cooperazione internazionale e la vicinanza delle agenzie internazionali. Speriamo che presto anche l'Ema sia più vicina” .

Pangea X

Come esempio di concertazione globale, la ministra ha citato Pangea X, un'iniziativa che ha coinvolto 123 Paesi nel mondo, con l'Italia in prima linea. “Dobbiamo lavorare sulle best practice e individuare nuovi alert e fattori di rischio, dalla contraffazione online a quella sui farmaci innovativi. Perché se la scienza è in pieno rinascimento, lo è anche la criminalità. E su questo fronte – ha concluso Lorenzin – l'Italia ha una rete di sicurezza già ben rodata”.