San Urbano I, ecco cosa decise riguardo al sacramento della Cresima

San Urbano I, Papa e martire Roma, ?- Roma, 19/05/230. Nasce da una nobile famiglia durante l’impero di Diocleziano; il suo pontificato si svolge durante il regno di Alessandro Severo. Scarse le notizie sulla sua vita: ci sono dubbi anche sul presunto martirio poiché, durante il suo papato, l’imperatore, per l’influsso della madre Giulia Mamea, accoglie insieme ai riti pagani anche quelli cristiani.

Avvenimenti

• É pontefice dal 222 al 230. Succede a Callisto I.

Prescrive l’utilizzo di calici d’argento durante le sacre funzioni, revocando l’utilizzo di quelli vitrei, autorizzati da papa Zeferino.

• Stabilisce che il sacramento della Cresima possa essere amministrato solo dai vescovi.

Aneddoti

Forse converte e battezza Valeriano, lo sposo di santa Cecilia, e anche il fratello di lui, Tiburzio (tutti e tre martirizzati per ordine del prefetto Almachio).

Morte

Muore decapitato durante la persecuzione di Alessandro Severo. Viene seppellito nel cimitero di Callisto, dove viene scoperta una pietra sepolcrale con il suo nome in lingua greca.

Tratto dal libro “I santi del giorno ci insegnano a vivere e a morire” di Luigi Luzi