San Corrado di Costanza: ecco perché era amato dal popolo

San Corrado di Costanza, Vescovo, Altdorf (Germania) 900 ca. – Costanza (Germania) 26-11-1975. Nasce da una nobile e potente famiglia. Il padre è il fondatore dell’abbazia di Weingarten. Essendo secondogenito, viene inviato alla scuola della cattedrale di Costanza; in seguito riceve l’ordinazione presbiterale.

Avvenimenti

  • Nel 934 è eletto vescovo di Costanza.
  • Il suo episcopato dura quarant’anni: è molto amato dal popolo non solo per le sue doti spirituali e pastorali, ma anche per aver dotato la città di Costanza di chiese, ricoveri e ospedali, utilizzando il suo patrimonio familiare.
  • E’ molto apprezzato dall’imperatore Ottone I, che lo vuole al suo seguito a Roma nel 964, in occasione della sua incoronazione.
  • Per tre volte è pellegrino in Terra Santa.

Aneddoti

Spesso viene raffigurato con un calice e un ragno. Mentre sta celebrando la Messa il giorno di Pasqua, un grosso ragno velenoso cade nel calice: per rispetto al sangue di Cristo, Corrado lo inghiotte senza alcun danno.

Morte

Viene sepolto nella chiesa di San Maurizio, da lui fatto costruire. Durante la Riforma le sue reliquie sono gettate nel lago di Costanza: il cranio viene recuperato ed è venerato nella cattedrale. E’ canonizzato da Callisto II nel 1123.

Tratto dal libro “I santi del giorno ci insegnano a vivere e a morire” di Luigi Luzi