Pakistan, la Corte Suprema ordina il rilascio dell’ex primo ministro Khan

L’ Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani ha invitato alla moderazione le locali forze di sicurezza

Pakistan

Il giudice a capo della Corte Suprema indiana ha dichiarato che l’arresto dell’ex primo ministro Imran Khan, accusato di corruzione è “illegale”.

La sentenza

La Corte Suprema del Pakistan ha annunciato che l’arresto dell’ex primo ministro Imran Khan, accusato di corruzione è “illegale” I giudici hanno esaminato la richiesta di scarcerazione presentata dalla difesa dell’ex primo ministro e ne hanno ordinato il rilascio. “L’arresto non è valido e l’intero processo deve essere rivisto”, ha detto il giudice capo della Corte Suprema, Umar Ata Bandial.

Il richiamo dell’Onu

A Ginevra, intanto, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk ha invitato le forze di sicurezza pachistane a “mostrare moderazione” e ha chiesto ai manifestanti di “astenersi da ogni violenza”. “Libertà di espressione, riunione pacifica e stato di diritto sono fondamentali per risolvere le controversie politiche, l’uso sproporzionato della forza non ha diritto di esserci”, ha twittato Turk, mentre proseguono gli arresti dei sostenitori dell’ex primo ministro Imran Khan, dopo due giorni di violente proteste scatenate dal suo arresto.

Fonte: Ansa