Papa Francesco apre il Convegno diocesano su giovani e famiglia

Il vicario uscente e quello entrante insieme al S. Padre. L’occasione di vedere insieme Papa Francesco, il cardinale Vallini e l’arcivescovo De Donatis in Laterano (dopo la celebrazione del Corpus Domini in programma domenica sera a S. Giovanni) è rappresentata dall’apertura del Convegno ecclesiale diocesano che si terrà lunedì 19 nella basilica cattedrale di Roma. Il tema scelto è “Non lasciamoli soli! Accompagnare i genitori nell’educazione dei figli adolescenti”. Un argomento che sarà affrontato nelle sue varie declinazioni e che risulta strettamente legato al prossimo Sinodo dei vescovi, in programma nel 2018, dedicato ai giovani e alle loro scelte vocazionali.

I temi da affrontare

A indicare la strada per il lavoro pastorale sarà proprio Papa Francesco, che aprirà il Convegno alle ore 19. Seguirà la presentazione dei sei laboratori, previsti la sera di martedì 20 nelle 36 Prefetture della diocesi, sempre a partire dalle 19, sui seguenti temi: “La casa e la vita in famiglia”, “La scuola e lo studio”, “Interagire con la solitudine dei social network”, “La relazione tra le generazioni”, “La precarietà della vita: povertà, sofferenza, morte”, “Superare l’isolamento delle famiglie”. Prevista la distribuzione di un sussidio che conterrà tracce utili per il confronto, con una prima parte introduttiva – e ampi riferimenti all’Amoris Laetitia – e una seconda di domande, con l’obiettivo di non allontanarsi dalla concretezza della vita e della realtà pastorale e di arrivare alla formulazione di proposte.

I partecipanti

La serata di lunedì nella basilica lateranense si chiuderà con l’intervento del cardinale Vallini, ormai alla conclusione del suo mandato. Oltre a mons. De Donatis, nominato il 26 maggio dal Santo Padre nuovo vicario generale per la diocesi di Roma, ci saranno il vicegerente, i vescovi ausiliari, i sacerdoti, i religiosi e le religiose e centinaia di laici provenienti dalle parrocchie e dalle altre realtà ecclesiali della diocesi di Roma nonché i rappresentanti delle aggregazioni ecclesiali, delle cappellanie e delle scuole cattoliche della città.

Il lavoro nei laboratori

I laboratori di ogni singolo ambito saranno guidati, come negli anni passati, da un “facilitatore” che avrà il compito di agevolare il confronto e riordinare i contributi dei partecipanti. Al centro della riflessione ci saranno questioni come la collaborazione tra parrocchie, famiglie e scuole, le esperienze di dialogo con le scuole, il ruolo degli istituti cattolici, l’utilizzo dei social network e gli aspetti educativi a esso connessi, l’uso dei mezzi di informazione e comunicazione diocesani, le relazioni con gli anziani e in particolare con i nonni, il rapporto con il tema della povertà e l’educazione alla sobrietà, l’attenzione agli ammalati, la necessità di reti familiari.

Le conclusioni

Il Convegno rappresenta come di consueto l’atto conclusivo dell’anno pastorale e una ideale proiezione verso il prossimo: lunedì 18 settembre, infatti, sempre nella basilica di San Giovanni, i vescovi ausiliari riferiranno i risultati dei laboratori svolti nelle prefetture dei propri settori e l’arcivescovo vicario Angelo De Donatis esporrà gli orientamenti pastorali per il nuovo anno.